Il responsabile del “marcio” in Comune candidato a Sindaco del PD. Quando la politica se ne infischia dei risultati e bada solo alle alleanze interne. Per fortuna sembrano all’opera alcuni anticorpi.
Margherita Cogo è giuridicamente prosciolta perchè falsificare una fotocopia non è reato, e truffare i Ds che non querelano, nemmeno. Ma politicamente è colpevolissima, e così il partito che, pur sapendo, l’ha proposta e promossa.
Ma se nel Pd c’è qualche segnale di risveglio etico, preoccupa l’insieme della politica e dei media: che prima di sganciarla quando ormai indifendibile, l’assessora sbianchettatrice la hanno difesa ad oltranza
Nelle Giudicarie, la zootecnia intensiva ha fatto finora solo danni, ambientali ed economici. Anche gli allevatori ora cominciano a capirlo, e adesso il punto è un altro: limitarsi a ridurre il numero di capi oppure decidere di diversificare, sostituendo la zootecnia con altre attività?
Lesinati i soldi alla nuova cultura. E dove vanno? Non tanto a bande o Schutzen, quanto a oratori e parrocchie: che si pappano - incredibile nel Trentino d’oggi - l’80% dei contributi. Il falso dilemma tra cultura di valle e di città e quello, più reale, tra vecchio e nuovo.
Non rispettano gli accordi sindacali, i livelli delle prestazioni, i programmi concordati. E, tenendo in ostaggio 250 dipendenti e migliaia di pazienti, vogliono sempre più soldi, senza far vedere i bilanci. Finora glieli hanno dati.
Negli Stati Uniti le chiamano “cougar women” e ci hanno pure fatto una fiction. In Italia sono le “donne puma”, ovvero donne che hanno relazioni con uomini più giovani.
Lontano dagli inevitabili luoghi comuni, tre storie di chi ha scoperto l’amore (oppure il sesso) invertendo la clessidra dell’età.
Mentre a Roma la Gelmini si diverte a fare a pezzi la scuola, a Trento l’assessore Dalmaso non ci sta. E fa peggio. Cronaca in quattro atti di un pasticcio pasticciato.
Dalle Acciaierie di Borgo alla riforma Dalmaso: la perdita verticale di credibilità delle strutture della Pat, il devastante debordare della politica, i disastri causati dai dirigenti proni e incompetenti. Ora la palla dovrebbe passare al Pd…
Il Trentino sta diventando la terra dei centri commerciali. Dal mostro di Mori a quello di Lavis, passando per i complessi di Arco, Nago, Mezzolombardo, Levico. Progetti che mettono a rischio la vivibilità e i centri storici. A vantaggio dei soliti noti, gli immobiliaristi. La politica langue, i cittadini per fortuna no: e, come a Lavis, protestano duramente.
Da Sociologia se ne vanno i docenti (illustri) di Studi Internazionali. In tanti alzano le spalle. Crisi e prospettive di una Facoltà e una disciplina di cui oggi ci sarebbe un grande bisogno.
Gli effetti immediati della riforma Dalmaso: la soppressione degli Istituti Professionali e la trasformazione del Liceo Tecnologico. Tra chi ne pensa bene e chi no.
Finiti gli anni dai soldi facili, la filiera del vino si ritrova impoverita, indebitata, attrezzata solo per la sfida della quantità, che il territorio non può reggere.
Ora si cerca di cambiare, ma non sarà facile.
Dopo anni di vita stentata, dedicata solo ai fornelli di cucina, il metano si sta affermando anche nei trasporti come combustibile più economico e sicuro. Dopo Lombardia e Piemonte anche il Trentino si sta dando da fare.
Tiziano Salvaterra: un personaggio in bilico tra un’intensa attività nel sociale e forti critiche di monopolio, sotto l’ombrello della politica e lo scudo del clero
Dopo incredibili pasticci sta per decollare l’industria trentina delle case in legno. Un’attività remunerativa e innovativa legata alla qualità della vita e dell’ambiente.
L’ultima trovata della Pat: interruzioni di gravidanza gratuite per italiane ed extracomunitarie, ma bulgare o romene devono pagare. Anche se non possono, con le inevitabili, dolorosissime conseguenze.
Cristano de Eccher, da piazza Fontana a Palazzo Madama. È lui il custode dei timer della strage? Ora siede nei banchi del Senato, come il giudice che lo investigò, Gerardo D’Ambrosio.
Una sola scuola media musicale, un decreto nazionale non recepito, i bandisti incaricati della didattica... Tutte le stranezze della situazione trentina.
Sono molte le persone che vivono in città senza una casa. Oltre a freddo, povertà e tensione, devono affrontare anche il senso di esclusione dal resto della cittadinanza. E il progetto di rinnovamento di Piazza Dante apre nuovi interrogativi.
Spaccio, risse, soldi facili (ma pochi), una vita precaria, con poco presente e nessun futuro. Viaggio tra i giovani tunisini di recente immigrazione, tra sogni e tristezza.
Perché c’è chi vuol fare, nel 2012, quella che è stata definita “l’autostrada più inutile d’Italia”? Anche a costo di devastare la Valdastico e l’alta Vallagarina, e di intasare definitivamente l’Autobrennero? C’è un inghippo...
Dopo i conflitti con Dellai, il tema in università è diventato la distribuzione dei finanziamenti, con il pericolo di una lacerazione tra le facoltà scientifiche e quelle umanistiche.
A sei anni dalla prima occupazione, attraverso un’intervista cerchiamo di fare un bilancio sul percorso del centro sociale. Incominciando da alcuni luoghi comuni che lo accompagnano...
Primarie provinciali: la volontà dei cittadini o un accordo fra i capipartito? Dopo il successo delle primarie nazionali, quelli che vogliono innovare, quelli che temono di rimetterci.
Viaggio nella prima generazione incredula che vive un rapporto intricato con la religione. Giovani che prendono le distanze dalle pratiche della fede e guardano a una nuova spiritualità.
Le grandi potenzialità didattiche delle LIM, le lavagne interattive multimediali, e gli ostacoli che ne impediscono un utilizzo efficace. Ministero e assessorato investono sull'hardware/software più costoso e non sulla possibile rivoluzione didattica.
Dentro una Chiesa che affoga nella secolarizzazione, mettono radici movimenti ultra conservatori che avanzano senza far rumore. Un’iniezione di linfa che nasconde non poche insidie per i seguaci.
La maggior parte della manodopera del comparto edilizia sono stranieri, residenti in Trentino da 15 -20 anni, che ora tornano ad annegare nel mare magnum della crisi.
Come e perchè il Trentino dellaiano, con un bilancio fortemente ridotto, non è più proponibile. È un modello politico-sociale che non può più funzionare. Ma la politica (e anche la società?) non si pone il problema.
Il conflitto fra Museo di Scienze Naturali e associazioni ambientaliste, dovuto alle ingerenze della politica (leggi Dellai), ora forse potrà essere superato.
Il pontificato di Bergoglio è già in crisi: attaccato dagli oltranzisti, stoppato nel ricambio dei vertici della Curia, addirittura censurato dallo stesso Vaticano che rimuove dal sito ufficiale l’intervista a Repubblica. Che succede?
Un’indagine fra gli uomini trentini per capire come percepiscono la violenza sulle donne. Uomini sospesi fra retaggi culturali e voglia di una nuova mascolinità.
Al via il Centro di Protonterapia, all’avanguardia, figlio di bilanci floridi eppur realizzato nei tempi e costi preventivati; si apre ora una complicata sfida per farlo funzionare e autofinanziarsi.
A colloquio con Liliana Dematteis della Galleria Martano di Torino, che negli anni ‘60 ha avviato la riscoperta delll’artista futurista e poi è uscita dal mercato per i falsi.
La legge istitutiva dell’Agenzia provinciale per la protezione dell’ambiente va cambiata. E con essa la cultura ambientale di amministratori e cittadini. Altrimenti rischiamo davvero di diventare i peggiori d’Italia.
Una pseudo “rivoluzione”, la maturità eliminata, le superiori da 5 a 4 anni: il dilettante Renzi, puntando al risparmio, porta la scuola allo sfascio; il superdilettante Rossi si accoda e fa di peggio.
Alle speranze che nascono dal lavoro della Fondazione Dolomiti Unesco e dalla meritoria opera della SAT si accompagnano deliranti progetti, come quello di un mega-residence di lusso sul Bondone.
I 15 anni di Dellai sono un disastro, l’intero sistema sembra cadere. Un’analisi punto per punto di una serie di macroscopici errori, opacità, arroganze, arretratezze culturali. E un quesito: come mai ora è Rossi ad essere travolto dal crollo dellaiano?
Folgaria, cronaca di un Consiglio comunale straordinario, convocato per sventare il complotto di QT e Rai3. E che invece si trasforma in volontà di cambiamento?
L’accoglienza di profughi in Trentino ha suscitato molte reazioni infastidite e intolleranti, che però non tengono conto dei dati reali.
Perché sono qui? Quanti sono? Quanto ci costano?
Dalpalù ormai impresentabile, viene avanti Giorgio Fracalossi.
Non rinnoverà alcunché, ma – proprio per questo - attorno a lui si coagulano i dirigenti della Cooperazione.
La promozione turistica non sarà più un generoso omaggio della Pat. Potrebbe essere l’occasione per ripensare uno strumento, oggi che dilaga Internet e che la cultura turistica degli operatori si rivela impietosamente arretrata.
La mutazione genetica: da trasferimento dell’innovazione a intermediario di opinabili consulenze milionarie sotto inchiesta giudiziaria. Attirava giovani da tutto il mondo, ora tutti scappano, nell’amarezza e vergogna.
E’ la solita storia, l’ennesimo naufragio della politica provinciale della ricerca.
Le bacchettate della Corte dei Conti alla PAT.
È l’effetto dei nuovi controlli, italiani ed europei, che confliggono con il debito provinciale, fatto crescere con troppa allegria.
Le tante, lungimiranti proposte del Cesare Battisti socialista modernizzatore: su ferrovie, centrali idroelettriche, banche, turismo… E l’amarezza per l’immobilismo della borghesia trentina e del governo austriaco.