Astensionismo elettorale, disaffezione alla politica, crisi dei partiti... Tutto vero, eppure gli italiani sarebbero disponibili ad un nuovo impegno. Ma - secondo una ricerca - a certe condizioni...
Il 18 aprile si vota per rendere più maggioritaria la legge per l’elezione della Camera dei Deputati. Cerchiamo di capire cosa cambierebbe se vincesse il sì.
La miscellanea dei prossimi referendum: da quello sacrosanto sulla legge elettorale, a quelli vendicativi contro i magistrati, a quelli antisociali. Agli elettori il compito di distinguere.
Dopo il terremoto elettorale: il governo di Roma, i problemi di Dellai, il rilancio di Bondi, le avanches del centro-destra. La politica oggi: chi parla di Margherite, Girasoli, ribaltoni; e chi invece propone, per l’Italia e per il Trentino...
Finzione, simulazione, capacità di proporre la realtà in modo deformato: talenti prettamente italici, enfatizzati in alcuni grandi solisti della scena politica.
Come e perchè il centro-sinistra è riuscito a perdere in Italia, ma a vincere in Trentino. Viaggio tra i vincitori: l’alleanza con la Svp, il riequilibrio a favore della sinistra, il crollo della coalizione (e della Margherita) dove si è voluto imporre l’affarismo. E ora?
L’opinione pubblica appare indifferente alla questione, l’Ulivo pensa a litigare, e così Berlusconi continua a praticare una commistione fra affari e politica inconcepibile in democrazia.
Una specie nuova, i politici-affaristi, sta sostituendo i politici di professione. Analisi delle due specie, e di come la più vecchia sia irrimediabilmente destinata ad essere sostituita dalla più nuova (ma non migliore).
Da L’Altrapagina, mensile di Città di Castello.
A Pratica di Mare una pomposa celebrazione della guerra fredda prossima ventura. Nel resto d'Italia il pessimo governo Berlusconi non viene castigato: è la conferma che...
L’uccisione di Giovanni Falcone provocò uno scossone nella politica italiana, che cominciò a trovare il coraggio di voltare pagina rispetto agli anni dello Stato corrotto e mafioso.
Più che la costruzione di un regime - che è una cosa terribilmente seria - il governo Berlusconi persegue una brutale privatizzazione della cosa pubblica.
Il capo del Governo, con l’aiuto del fido Castelli, sono riusciti a portare su posizioni “eversive” una categoria (i magistrati) tradizionalmente moderata.
Le primarie, una scossa salutare alla partitocrazia. Eppure il dibattito attorno ad esse è così faticoso, in quanto nasce da un problema vero: il ritardo nell’avere un’idea di società condivisa.