Si cercava un partner forte, si è trovato un padrone; si voleva il controllo locale, si è venduto tutto; si cercava una banca tedesca, si è chiusa la porta alla Deutsche Bank. Eppure... Storia, retroscena e interrogativi sulla maxi-privatizzazione della Caritro.
La politica planetaria dell’acqua, quella nazionale e quella trentina: dalle municipalizzate alle multinazionali, dalle Spa degli amici ai grandi gruppi esteri. Come si rischia di rimanere indietro; e come una serie di scelte, troppo furbe o troppo azzardate, rischia di svendere un patrimonio vitale.
Gli eventi - per lo più sconfortanti - dell’estate sudtirolese. Dalla (ironica?) solidarietà alla delinquenza, alla mancata svendita dell'azienda elettrica, alla crisi del welfare.
L’allarme rosso per la trasformazione dell’Istituto per l'Edilizia Abitativa in Società per azioni. Dopo venti anni di non-politica dell’alloggio pubblico, i nodi vengono al pettine. Avventurosamente si pensa di risolverli con la “finanza creativa”. “E dovremmo essere noi a pagare?” chiedono gli inquilini.
I perchè delle carrozze portate a spasso chiuse, e quelle aperte strapiene e i passeggeri lasciati a terra. E gli pseudo "servizi" paratelefonici, che non ci si riesce mai a scrollarsi di dosso. Si stava meglio quando si stava peggio?
La trasformazione dell’Itea in Spa: le - condivisibili - premesse, e gli approdi, discutibili quando non allarmanti. Una riforma che non affronta i nodi veri (le aree e il contrasto alla rendita) e rischia di aumentare l’insicurezza sociale.
Resoconto fedele di un incredibile dibattito, al limite della sceneggiatura teatrale. Il popolo dell’Itea e i consiglieri provinciali a confronto: e succede che...
Le mobilitazioni - vittoriose - contro le multinazionali dell'acqua, che avevano aumentato le tariffe e peggiorato il servizio. Lo slogan "la Bolivia ai Boliviani" sta divenendo realtà?
Pagare di più per avere più tumori. Questo, in sintesi, l’esito della scelta dell’inceneritore cui ci si sta avviando. Quando invece l’alternativa c’è ed è più conveniente.
Poste Italiane: utili sempre più alti, a scapito di servizi sempre peggiori. Mandando in crisi il vero capitale dell’azienda, il rapporto dei postini con il territorio.
E’ l’ultimo esempio del fallimento italiano delle privatizzazioni.
I dati del Ministero dello Sviluppo Economico fotografano una situazione drammatica per il Trentino, impietosa nel confronto con le altre Regioni. E la risposta della Giunta ha il sapore di un contentino.
Svanito il progetto di un’unica rete pubblica in fibra ottica, il Trentino rimane in fondo alle classifiche. Altro che eccellenza tecnologica! Ma coi soldi di Roma si può recuperare il terreno perduto.
Guida alla verifica della propria connessione e alla situazione in Trentino. La Provincia sembra percorrere la strada del mal comune mezzo gaudio. Ma non sembra la strada giusta.
Centrali idroelettriche: acquistarle o darle in concessione? Su questa scelta cruciale il dibattito politico è quasi inesistente. Le posizioni di due consiglieri di opposizione e il silenzio della Giunta.
I grandi interessi che da qui al 2024 si muoveranno per mettere le mani sulle nostre concessioni idroelettriche hanno battuto un colpo. Per ora solo attraverso gli “amichevoli consigli” dell’Autorità garante della concorrenza, a cui la legge provinciale non piace.
l Consiglio delle Autonomie Locali vuol dare battaglia contro la legge sul piccolo idroelettrico. Sulla questione abbiamo sentito Franco Bazzoli, sindaco di Sella Giudicarie.
Il governo sta impugnando tutte le proroghe delle concessioni idroelettriche. Dopo il Trentino, anche il Friuli assaggia la dura legge della concorrenza.