Nuovo Prg di Trento: il sindaco Pacher deve fare i conti con il partito della speculazione, molto ben rappresentato nella Margherita. Finora a Dellai, Pacher ha sempre detto di sì; ma ora, se continua...
L’assessore Pinter incontra i sindaci della Val d’Adige. La vera novità? I maggiori vincoli a tutela delle aree agricole incontrano l'approvazione di buona parte degli amministratori.
PRG di Trento e affarismi: lo scontro in giunta comunale prosegue. Ma questa volta giungono, dalla società e dalla politica, segnali precisi: così non va.
L’architetto Joan Busquets presenta il suo progetto per Trento: l’interramento della ferrovia. Costi modesti, grandi opportunità, effettiva realizzabilità di una grande opera. Di fronte alla quale rientra la guerriglia del partito degli affari contro i consulenti. O meglio, lo scontro è rinviato, perché...
L’iniziativa del centro commerciale sotto il castello di Monreale, presso Faedo, portata avanti dall’ex presidente degli artigiani Tullio Uez, è osteggiata dal Comune, mentre la Provincia...
Il PRG di Trento continua a dover fare i conti con l'eredità degli affarismi di Dellai. Ancora alla ribalta l'area ex-Michelin, per un progetto di utilizzo dei Verdi: troppo bello, e quindi "impolitico".
Area Michelin, parco fluviale, Trento Nord, aree inquinate: il nuovo Piano Regolatore, stretto tra le aspettative della città, le pesanti eredità dell’era Dellai, le difficoltà progettuali. Le speranze, le polemiche, le prospettive.
Dopo la consulenza Busquets, in attesa di Renzo Piano, vengono silurati i “tre saggi”, i consulenti del Prg al di sopra di ogni sospetto. Che qui ci parlano del loro contributo (“vanificato per salvaguardare equilibri politici”) degli orientamenti della città (“sarà un caso che noi urbanisti dovremo studiare”) delle sue prospettive (“il prevalere degli interessi delle immobiliari”).
I veri motivi del tacito siluramento dei “tre saggi”: senza dire niente, si cambia l’impostazione del Piano, il futuro della città. Una scelta forse casuale, forse subita: di certo ora il partito della speculazione...
Un parco stralciato, milioni di metri cubi di cemento, un progetto di interramento sempre troppo vago eppur condizionante. Come la maggioranza al Comune di Trento ha ritrovato coesione: abbracciando il partito del mattone.
Trento Nord: la lunga storia di soldi e veleni sui terreni inquinati; e il conflitto d'interessi locale, con uno speculatore che è pure proprietario di un quotidiano.
Approvata la Variante al Prg di Trento, con la maggioranza che fa marcia indietro, approvando il parco allo Scalo Filzi. Ma il giochino della speculazione viene riconfermato: infatti al Magnete...
Sindaci, assessori e consiglieri comunali discutono col vicepresidente della Giunta Pinter di piani di fabbrica e del nuovo Piano urbanistico provinciale
Il mito della sicurezza ad ogni costo sta trasformando case, quartieri e città in fortezze. Ma le barriere non fanno che alimentare i fantasmi della paura. Da “Narcomafie”, mensile del Gruppo Abele di Torino.
Area ex-Sav, via del Teatro: avanza in centro un’edificazione spropositata, fuori controllo, destinata a congestionare e ridurre la vivibilità. Di chi sono le responsabilità? Mentre la politica affonda nel grottesco, i cittadini rispondono organizzandosi in comitati.
Il grande architetto ha presentato il suo progetto: ed ancora rimane la divaricazione tra quello che la città si aspetta e quello che, oggi, si può fare. Un dibattito a più voci sugli stimoli, le intuizioni, le perplessità, le prospettive portate dal lavoro di Piano.
Un conchiuso della Giunta provinciale disfa il progetto di Renzo Piano sul lungo Adige: togliendo il buono e aggravando il meno buono. Ora si cerca di rimediare...
I grandi meriti del progetto di Renzo Piano e i perduranti equivoci su un’area strategica improvvidamente ceduta dall’Ente Pubblico. Il progetto di un nuovo, moderno centro-città in riva al fiume va avanti: ma tra sospetti e difficoltà.
Ex-Michelin: cambio al vertice di Iniziative Urbane, il manager al posto del professore. Si vuole più grinta nei rapporti con l’ente pubblico. Che invece ficca la testa sotto la sabbia.
Dopo il progetto di Gregotti sulle aree inquinate: stravolta la strategia del Comune a Trento Nord e sui centri commerciali. Qual'è il problema vero e dove porta la mancanza di coraggio.
PRG e vivibilità: le belle parole dell'assessore Andreatta, le denunce delle circoscrizioni, il doppio gioco della Margherita "territoriale", l'insolita resistenza della sinistra.
Il ruolo del capoluogo, l’incremento demografico, i continui pasticci urbanistici. I nuovi problemi di una città (ora) troppo attrattiva, in un confronto tra i candidati Pacher, Coppola, Zampiccoli.
Trento, ancora favori ai "poteri forti": il Comune continua a spendere nell'area ex-Michelin (i soldi che diceva di non avere quando si trattava di acquistarla a prezzo di saldo e di non lasciarla in mano ai maggiorenti).