Il progetto di Prodi (superare le distinzioni tra laici e cattolici) da una parte, e quello di papa Ratzinger (accentuare l'identità religiosa) e del cardinal Ruini (assicurarne la proiezione politica) dall'altra: radicalmente divergenti. Di qui lo strappo di Rutelli?
Il Governatore della Banca d’Italia, la crisi di credibilità del nostro Paese, la politica. Cosa pensano (e come si comportano) su questa non edificante vicenda i parlamentari trentini.
La famiglia è in crisi, la sua coesione è affidata solo alle personali attitudini dei coniugi. Perché non si vuole guardare con flessibilità alle nuove forme che prendono le unioni tra le coppie?
Organizzazione, finalità, aspettative, delle stranissime primarie del centro-sinistra. Intanto un primo dato rivoluzionario: contro ogni previsione i partiti hanno smesso di litigare.
Perchè oggi, nella società italiana, il maggioritario è il sistema che stimola la sintesi, e il proporzionale invece il particolare. Ma l'attuale maggioranza...
Ma la politologia è una cosa seria? Interrogativi dopo l’esito delle primarie, solo ultimo di una serie di flop clamorosi di una disciplina che si vorrebbe scientifica. A colloquio con il prof. Diani, della facoltà di Sociologia.
Come reazione al neo clericalismo, il nuovo partito che unisce socialisti e radicali. Intervista a Nicola Zoller (Sdi) su clericalismo, Concordato, società multireligiosa.
Verso il Partito Democratico? Se a livello nazionale manca ancora una base valoriale condivisa, a livello locale il nuovo partito sembra essere solo l'uscita di sicurezza dalla crisi della Margherita:
La Cgil a congresso: le lotte di potere, il confronto con la politica, e il grande sforzo di rinnovamento di un’organizzazione centenaria eppur in continua crescita.
Qualche scetticismo sulla rilevanza dei programmi a fini elettorali. Cosa allora dovrebbe contare? La cultura, la storia di una coalizione; e soprattutto i risultati.
La nuova invadenza clericale, la divaricazione tra i valori “cattolici” e quelli laici, che conseguenze sta avendo sulla politica? Taglierà alla base l’Ulivo? Saboterà la convergenza tra la cultura di sinistra e quella cattolica? Dibattito a più voci, tra studiosi e politici credenti e non credenti.
Dalla centralità dell'aumento del PIL alla censura degli interessi culturali dei magistrati: i dannosi luoghi comuni della destra che hanno fatto breccia nella società.
Le tasse e quale società si vuole: due temi strettamente correlati, affrontati solo con vergognose furbizie (dalla destra) o ambigue timidezze (dalla sinistra).
Come la Cdl pareggia alla Camera, vince al Senato ma perde le elezioni. Un caso da manuale: tutti i trucchetti escogitati per limitare i danni di una prevista sonora sconfitta, si rivoltano contro i (troppo) furbi ideatori.
L'invasione dell'Irak, un'avventura criminale, per di più fallita. E non serve a nulla piangere i morti: il nuovo governo faccia l'unica cosa saggia e doverosa, andare via.
La storia di una chimera politica, rimasta tale per 15 anni. E ora, sarà la volta buona? E’ auspicabile, soprattutto in Trentino: fra 2 anni si vota. E anche a destra sembra organizzarsi - finalmente - un “partito dei moderati”...
L'Associazione per il Partito Democratico: non solo per unire sinistra e cattolici, ma anche per rigenerare i partiti. Un tentativo generoso: anche realistico?
La storia si ripete, i servizi segreti "degenerano". Ma dopo decenni di episodi loschi, inquietanti quando non sanguinosi, si tratta di degenerazione o di normalità?
La spinta per la fusione delle culture cattoliche e di sinistra; e il superamento della partitocrazia. Mentre a Roma si cercano strade nuove, a Trento intanto...
La Finanziaria di Prodi: la solita orribile legge 'omnibus' alle prese con una quadratura del cerchio: rattoppare conti disastrati e rilanciare lo sviluppo.
La Festa dell'Unità sulla Neve: tanto popolo, tanta passione politica, poche certezze e pochissimi giovani. Eppure questa gente è un patrimonio per tutti: a rischio di estinzione?
Il ministro Fioroni non ha usato il piccone ma il cacciavite per neutralizzare la costruzione morattiana. Ecco, una per una, le novità.
Da L’altrapagina, quindicinale di Città di Castello.
Il referendum abrogativo (di alcuni punti decisivi) della legge elettorale: come può essere una mobilitazione per il sempre auspicato rinnovamento della politica.
Il nuovo spazio e ruolo della sinistra, in una società in cui sono cresciute e continuano a crescere le disuguaglianze. E al contempo la frammentazione e la fragilità delle troppe, piccole forze politiche. I progetti per uscire da questo impasse, tra piccole ambizioni, urgenze sociali, culture da adeguare.
La “Cosa rossa”: a livello nazionale ci provano ma arranca; in Trentino sono ancora più indietro. Quando invece, i temi della tutela del lavoro e dell’ambiente...
La doppia anomalia della politica italiana: Berlusconi politico improbabile; il centro-sinistra con il segretario-disoccupato che è persona diversa dal premier (cui fa le scarpe). Ma ora si può sperare in un'evoluzione, in quanto...