Ancora sulla miope, litigiosa gestione campanilista dei problemi dell'asse del Brennero della coppia Dellai-Durnwalder: un'intervista al sindaco di Bolzano Giovanni Salghetti.
L’attrazione verso il Trentino ha motivazioni precise: l’assenza in Veneto di una politica per la montagna. Purtroppo anche in Trentino, ultimamente si guarda proprio al modello Nord-Est...
I motivi veri per cui si può rivendicare la specificità del Trentino: l'autogoverno secolare, la cura del territorio, il volontariato, le sperimentazioni politiche... Ma sono proprio i valori annacquati nella rincorsa di modelli altrui.
A confronto Giuseppe Detomas (Unione) e Giacomo Santini (Forza Italia), che si affrontano nel solo collegio senatoriale veramente in bilico, quello della Valsugana.
Dopo 60 anni, quell’accordo (come pure lo statuto di autonomia) è ancora vitale. Anche se - anzi, soprattutto perchè - inserito in una storia disseminata di errori gravi e drammatici.
Oltre ai contrasti e dispetti vecchi e nuovi: la genesi storica, le ragioni profonde, i risultati impensati di un ottimo accordo poi tante volte malamente gestito.
I problemi che vengono al pettine: la mancanza, in Italia e nelle Regioni ordinarie, di una politica della montagna; e il parallelo attenuarsi delle motivazioni delle Regioni a statuto speciale. L’intreccio, non chiarito, delle due problematiche, alla luce della tentata fuga dal Veneto dei comuni di montagna.
Il Partito Democratico in Trentino non si farà (forse, nel 2009...). Tutte le motivazioni (quelle vere) e le implicazioni (gravi) di una scelta arretrata: il prevalere nella Margherita dei feudatari di valle, una “casta” privilegiata, foraggiata e contraria ad ogni innovazione. Così il Trentino diventa, da supposto laboratorio, ultimo vagone: e l’Autonomia stessa perde le proprie ragioni d’essere.
L’attuale fastidiosa mistica dell’ Autonomia, con le sue velleità di riscrivere la Storia secondo le ideologie politiche del momento. Da una relazione a un corso di formazione per insegnanti di storia: prima puntata.
Gli esiti di un corso per insegnanti sulla storia recente della nostra regione. Molti gli interventi, poco dibattito, sollievi e preoccupazioni su una possibile invadenza della politica.
Anche l’Università di Trento fa i conti con i tagli: i bilanci sempre più in rosso mettono a rischio lo stesso concetto di università come servizio pubblico. Un’inchiesta tra buoni propositi, contromisure, in attesa di mamma Provincia.
Dalle Acciaierie di Borgo alla riforma Dalmaso: la perdita verticale di credibilità delle strutture della Pat, il devastante debordare della politica, i disastri causati dai dirigenti proni e incompetenti. Ora la palla dovrebbe passare al Pd…
Che cos’è oggi l’identità sudtirolese? Chi è un “vero” sudtirolese? Ha senso chiederselo? Due episodi ripropongono una questione antica che dimostra che le tensioni etniche cambiano, ma non sono finite.
Quanto costano allo Stato e al Lombardo-Veneto, le Autonomie speciali?
Il Trentino gode ancora di privilegi? Tutti i conti e i confronti, che sono chiarissimi.