A un anno dall’incidente che fece venti morti, troppe domande restano senza risposta. Ma per la ricostruzione della funivia si è fatto in fretta e con il solito disinteresse per l’ambiente.
Nelle valli turistiche, come Fiemme e Fassa, siamo alla piena occupazione. Ma quale lavoro, quale cultura del lavoro? E quale tipo di occupazione si prospetta per il futuro?
Val Jumela e dintorni: il pesante clima di intimidazioni contro chi, nelle valli, si oppone al modello di sviluppo dominante. Una nuova (in)cultura: dei soldi comunque e subito, in spregio alle leggi attuali e alle prospettive per il futuro.
La monocultura turistica non produce grande valore aggiunto, mortifica altre economie e costruisce disgregazione sociale. Un convegno a Trento del Cipra.
Dellai promette nuovi impianti. I lavoratori del Primiero, invece, fuggono dagli alberghi: “Meglio la fabbrica, lì almeno siamo rispettati come persone”.
Moena, il caso della pista Allochet di Fondo: un'imprenditoria turistica ingrassata ed impigrita dalle sovvenzioni dell'ente pubblico, che poi non ha fondi per gli interventi sociali.
Mutamenti climatici: i ritardi del Trentino nell’offrire risposte adeguate alle nuove domande del turismo del futuro. Il caso della Valle di Fiemme nelle parole degli addetti ai lavori.
113° congresso della SAT: “Il futuro non ha bisogno di noi, ma noi abbiamo bisogno del futuro”. L’impegno dell’ associazione perchè si affrontino con umiltà e realismo i problemi epocali.