Solitamente, chi entra in sintonia con la parte più moderna dell’opinione pubblica vince le elezioni e, soprattutto, determina la linea politica del governo. Dopo la nascita della Casa dei Trentini, la sinistra avrebbe sotto il naso un’occasione d’oro per tornare protagonista. Ed invece …
Dopo le rivolte integraliste contro Miss Mondo, e in attesa della guerra sull’Irak: dalla Nigeria all’India, gli scontri e le evoluzioni all’interno del mondo islamico.
Intervista ad Aboulkheir Breigeche, presidente della Comunità Islamica del Trentino Alto Adige. Islamismo e diritti umani. Processi storici universali o peculiarità dell’Occidente?
Lo Studio dell’Università sull’inceneritore riaccende le polemiche: per la sua evidente parzialità, per il rifiuto di considerare seriamente le alternative. Il grosso business sembrerebbe inarrestabile. E invece sta crescendo un forte, articolato e soprattutto nuovo movimento: e a differenza che nel caso Jumela...
Nel 2001 gli alunni figli di immigrati che frequentavano la scuola trentina erano 3.069 (il 37% in più rispetto all’anno prima). Una ricerca commissionata dalla Provincia evidenzia le molte lacune della scuola in questo compito.
“Come ha governato la Giunta Dellai?” La sinistra di fronte a questo bilancio, dibattito con Mauro Bondi (Ds), Walter Micheli (Costruire Comunità), Giovanni Kessler (Ulivo).
L’ "utilità” delle guerre, l’Onu, l’Europa, l’opposizione dei popoli, l’efficacia preventiva della diplomazia dal basso: discutono Silvano Bert (cattolico, intellettuale di sinistra), Massimo Pilati (Rete di Lilliput), Luigi Olivieri (deputato dei Ds).
Dopo lo studio di Ingegneria Ambientale sull’inceneritore: con le consulenze accomodanti, l’Università non rischia di perdere autorevolezza? Le polemiche - palesi e sotterranee - nel mondo accademico; gli anticorpi, le contromisure.
Dopo lo studio di Ingegneria Ambientale sull’inceneritore: con le consulenze accomodanti, l’Università non rischia di perdere autorevolezza? Le polemiche - palesi e sotterranee - nel mondo accademico; gli anticorpi, le contromisure.
Il problema dell'eutanasia: né accanimenti né sofferenze atroci, ma una cultura dell’accompagnamento alla morte. Con tutti i bisogni della persona: fisici, relazionali, psicologici, esistenziali, spirituali.
In un incontro fra Provincia e Comuni la situazione della raccolta dei rifiuti. Le certezze di Dellai, le ambiguità di tanti amministratori, la spinta dei cittadini.
Area ex-Sav, via del Teatro: avanza in centro un’edificazione spropositata, fuori controllo, destinata a congestionare e ridurre la vivibilità. Di chi sono le responsabilità? Mentre la politica affonda nel grottesco, i cittadini rispondono organizzandosi in comitati.
La forza e le debolezze del dittatore, le oscure prospettive del dopoguerra e le ipocrisie dell’Occidente. Intervista ad Adel Jabbar, sociologo di origine irakena.
Perchè la gestione dei rifiuti è emblematica del modello di sviluppo: inquinante, sprecone, sorpassato; oppure attento all’ambiente e al cittadino, efficiente e moderno. Il Trentino è al bivio di questa scelta; e anche super-Dellai è costretto a rivedere i suoi piani.
La carta di auto-determinazione, nata per difendersi dagli accanimenti terapeutici, attua concretamente il diritto del cittadino di accettare o rifiutare i trattamenti medici.
Le targhe alterne un risultato l’hanno ottenuto: quello di sbatterci in faccia che il Trentino non è più un’isola felice. Anche qui, come a Milano o a Torino, ci si può ammalare, e si può morire, per l’inquinamento dell’aria.
I quesiti che ci pone la guerra: cosa è l’”interesse nazionale”, quale realisticamente è nel mondo il ruolo dell’Italia e dell’Europa, quanto conta la forza delle idee, quanto la dignità dei popoli. I cinici hanno sbagliato tutti i calcoli: forse non hanno ragione loro. Un’intervista al prof. Sergio Fabbrini, politologo, dell’Università di Trento.
Grande dinamismo, centralità dell’impresa, poco pubblico; ma anche autosfruttamento del lavoro e dell’ambiente, bassa qualità della vita. Questo il modello di sviluppo veneto accoppiato al revival della PiRuBi: indicativo dello sbandamento del Trentino e delle sue strategie.
La pietà per i morti. La preoccupazione per le macerie che hanno sepolto il diritto internazionale. Ma anche la speranza suscitata da un movimento planetario che si oppone all’arroganza dei “liberatori”.
Il presidente Dellai nel suo conflitto con l'ambiente: ha collezionato solo sconfitte. Ma anche una grande vittoria, ha affermato il suo modello: nessuna riforma, contributi, pesanti opere pubbliche. E chi vuole un futuro diverso non ha, oggi, rappresentanza politica.
Gli attentati, i suicidi, l’alcolismo...: lo sconquasso sociale in una valle passata troppo in fretta dalla grama povertà alla ricchezza. Il crollo delle autorità e dei valori, il mito del denaro e del successo, le fragilità dei singoli. Il “pensiero unico” dominante in valle, e quelli che cercano un’altra strada.
Si torna a premere per Valdastico e Alemagna. E si cerca di cancellare il protocollo sul traffico della Convenzione delle Alpi. Mentre nel resto d’Europa...
Con la scusa della Protezione Civile Dellai e Grisenti vanno avanti verso il costosissimo, inutile aeroporto commerciale. Anche se dicono il contrario.
Dalla "politica di difesa comune" al riarmo dell'Europa. Effetti, azzardi e costi del nuovo "realismo": e le obiezioni economiche di fondo alla politica di George Bush.
Povertà ed esclusione sociale in Trentino: dai risultati di una Commissione della Provincia , la scarsa efficacia delle politiche di intervento e prevenzione.
E’ cambiato il presidente della Federazione, da Angeli e Schelfi. Ma soprattutto, in questi anni ha cambiato pelle il movimento cooperativo. Storia di un successo, e dei non piccoli problemi che esso pone.