Monitor: Teatro

Nonostante Tutto

L’amore difficile

L’altro teatro

Da Trento a Vezzano, da Mezzolombardo a Pergine

Teatro al risparmio

La stagione del Santa Chiara

Pop Economy

É in scena la crisi

La fabbrica dei preti

Dal seminario al Sessantotto

L’inevitabile suicidio

"Hedda Gabler”

Fra giornalismo e teatro

“Nostra Italia del miracolo ”

Festival di regia teatrale “Fantasio”

Bella, immeritata fine di un festival prezioso

Sospiro d’anima

La storia di Giulia

La religione del mio tempo

Il reading dell’anno

La biblioteca del diavolo

Molto meglio il romanzo

Kebab

Il lato oscuro del sogno

L’officina - storia di una famiglia

Più limiti che pregi

L’officina - storia di una famiglia

Più pregi che limiti

Risvegli

Una vecchia tragedia di bambini

Don Giovanni di Filippo Timi

Quinta mafia

Una risata vi seppellirà

Coppia aperta quasi spalancata

Ce n’è per tutti

Estroteatro: “Comeunalama”

Teatro civile, didattico, magico

Estroteatro: “Comeunalama”

Ricordando Fausto e Iaio

Delirium vitae: la Repubblica del le faremo sapere

L’assurdo della vita: davanti a una agenzia interinale

L’angelo del soldato

Viaggio in trincea

È guerra

Karl Kraus e la guerra infinita

My Romantic History

Il romanticismo interrotto

Festival di regia teatrale ‘Fantasio’

Un gradito, inatteso ritorno

“Utopia”

Cittadini o attori?

“La Verità” e “L’Italia in guerra”

Il Teatro Sociale per tutti

“La scelta di Cesare”

Un triste uomo solo e un dialogo mancato

“Bisbetica”

Shakespeare messo alla prova

“In nome di nessuno”

Uno stimolo alla discussione

“Fantasio, Festival di Regia Teatrale”

Un passo falso

“Anfitrione mon amour”

Fra commedia dell’arte e nuovi linguaggi

“Father and son”

Ragazzi di ieri e di oggi

“My romantic history”

Due trentenni raccontano

“Qualcuno volò sul nido del cuculo”

Come avvicinare un cult

“My life”

Quando la vita allevia la morte

“Laika”

Uno scenario angosciante

“Cuore”

Semplice e leggero: per grandi e piccoli

“Nella tempesta”

Troppa carne al fuoco

“Pale blue Dot”

Un invito a reagire

“Brattaro mon amour”

La periferia semiseria

“Milite ignoto” e “L’uomo che raccoglieva bottiglie”

Due narrazioni umane all’aperto

“Anelante”

La disarmante demenzialità intelligente di Rezza/Mastrella

“Cirano di Bergerac”

Un testo sempre attuale

“La cucina”

Un lavoro corale

“Esodo”

L’esodo istriano dagli occhi di chi è rimasto

“Haydi!”

Familie Flöz: precisione, genio

“Festival internazionale di regia teatrale ‘Fantasio’”

Alla ricerca di una formula vincente

“Mario Pirovano e Ugo Dighero”

Due modi interessanti di proporre Dario Fo

“The Pride” e “MDLSX”

Due viaggi intorno alla sessualità

“Teatro della meraviglia”

Con curiosità verso la scienza

“Capatosta”

La contraddizione dell’Ilva

“Sfortunato Depero”

Una lezione di ottismismo

“Emigranti” & “Tempo orfano”

Emigrazione e ricerca della libertà

“Il maestro e Margherita”

Meraviglia e magia a teatro

“Democracy in America”

Un fascino un po’ ermetico

“Banana Split”

Una storia di giovinezza leggera e viva

Teatro al castello

“Shakespeare at the castle”. “Don chisciotte amore mio”. “Il sogno di jacopo”

“(S)legati” e “Un alt(r)o Everest”

Due intense storie di amicizia e di montagna

“La mia Iliade”

L’Iliade personale e universale di Andrea Castelli

“Il silenzio è mafia”

Oltre il teatro civile

Il teatro di Villazzano

Una casa aperta e un luogo di comunità

“La fabbrica dei preti”

La profonda sensibilità di Giuliana Musso

“La conquista della felicità”

Bertrand Russell, la filosofia umanizzata

“Dormono tutti sulla collina”

“Spoon River” e la giovane intellettuale

“Macbettu”

Magia pura

“Il nome della rosa”

L’Eco della ragione e della conoscenza

“Giudizi universali”

Giudizi... in sospeso

“I cavalieri”

Aristofane il veggente e la satira del populismo

Un giro a Pergine Festival e Drodesera

Il racconto dei due festival attraverso i temi cardine, l’approccio adottato per svolgerli, le proposte più interessanti per attinenza ad essi, la capacità di parlare al presente e la qualità artistica

“Il teatro è un edificio”

Intervista a Filippo Andreatta direttore della OHT – Office for a Human Theatre, compagnia attiva a Rovereto dal 2008

“Macbeth”

Esseri umani in balia di un destino già scritto

“It’s app to You”

Al confine fra reale e virtuale

“Vincent Van Gogh - l’odore assordante del bianco” e “Frame”

Due registi per due pittori

“Ragazzi di vita”

Un Pasolini reinterpretato

“Il coro di Babele”

Storie e domande da Babele

“Otello Circus”

Otello nel circo dei sentimenti umani

“H - Il campione del mondo”

Maschilismo e fragilità

“Dracula”

Un mostro che non coinvolge

“Libri da ardere”

Se la cultura è sacrificabile

La formazione teatrale, malgrado tutto

Intervista i direttori artistici in tempi di teatri chiusi

Tante idee per una lenta ripresa

La ripresa del teatro trentino

Connessioni diffuse

Uno sguardo sul teatro per i più piccoli

Percorsi virtuali in attesa di tornare a vivere il teatro

Un anno di chiusura; e adesso?

Fuori dalla prigionia, in teatro e nella realtà

Riappropriarsi degli spazi, riavvicinarsi tra persone

Pergine Festival