Spinta dalla necessità (l'Ulivo paralizzato dai dorotei) la sinistra trentina cerca di unirsi e di crescere. Con la convinzione di avere le risposte giuste per il Trentino e di poter essere un esempio per il nord Italia. Ci riusciranno?
Gestire lo mondializzazione o cercare di farcela da soli? E soprattutto, "culi di pietra" o "professori"? Uno scontro sordo, tra grandi strategie e voglia di poltrone.
La liberalizzazione di orari e licenze nei negozi. Commercianti e consumatori, grande e piccola distribuzione, governo di sinistra e associazioni di destra: chi perde e chi guadagna.
Dopo i casi Caritro e PiRuBi, tanti interrogativi. L'Associazione Industriali si appiattisce sui culi di pietra? Come mai gli imprenditori cercano poltrone negli enti pubblici? Contano gli interessi delle lobby o lo sviluppo dell'economia?
Colpo di mano o fine di un'epoca? L'inaspettata rivolta dei negozianti e il crollo del vertice dell'Unione Commercio. La liberalizzazione europea, la società trentina e i suoi giurassici rappresentanti. E anche negli altri palazzi le poltrone scricchiolano...
Il Trentino che ci meritiamo: miliardi per depuratori e fognature, e intanto avanti con le inutili centraline che rubano ai fiumi l'acqua; che continua così ad essere di scarsa qualità.
Alla mostra enologica di Verona, Bolzano 7 medaglie d'oro, Trento 0. Le grandi cantine trentine esportano nei supermercati di tutto il mondo, ripianano i propri bilanci, procurano reddito per miliardi agli agricoltori... Eppure il vino trentino rischia di perdere il confronto sulla qualità. Fra i due fatti c'è relazione?
Permane la cultura partitocratica delle nomine negli enti pubblici, con in più l'affacciarsi di pulsioni etnico-territoriali ("un trentino alla presidenza!").
Ma, oltre l'ultimo svarione di Dellai (sulla presidenza dell'A22), il problema di chi e come si nomina permane.
Cosa ne pensano studiosi, sociologi; cosa si ripromettono i politici.
Nel resto d'Europa si studia di meno e ci si laurea prima. Perché? Con quali vantaggi? L'esperienza degli studenti trentini all'estero, degli stranieri a Trento, il parere dei professori. Intanto a Roma, il Ministero ha scelto una linea drastica...
Già dimezzate dopo il boom degli anni '80, le emittenti private trentine rischiano di sparire o di essere fagocitate dai grandi network. E con esse scomparirebbe un bel pezzo dell'informazione locale.
Dopo Tarcisio Grandi, Dellai imbarca tutto il sottobosco democristiano. E attacca le riforme della sinistra. La quale oscilla tra patetica sudditanza, voglia di non vedere, necessità di reagire. Il problema è che...
La bagarre per la presidenza della Camera di Commercio: da una parte i culi di pietra dell'Unione Commercio, dall'altra Industriali e Cooperative. Nomi, alleanze, progetti e conflitti, all'interno di un ceto burocratico che soffoca il Trentino.
Ignorata;o classificata in serie B. Trento non gode di grande considerazione o tutt'al più è la capitale del Paese di Heidi. Eppure negli ultimi anni, una serie di fatti nuovi...
Le piste da sci congestionate, quelle nuove distruttive ambientalmente e irrilevanti sciisticamente; e intanto si aumentano i posti letto. Lo squilibrio del turismo invernale trentino, che sembra volersi fare male da solo. Ma, finchè i turisti arrivano...
Non produce più le grandi mostre, non riesce a gestire gli archivi, ha grossi problemi organizzativi. Il Museo d’Arte Moderna, fiore all’occhiello della cultura trentina, sembra in crisi proprio quando sta per trasferirsi nella nuova grandiosa sede. Le cause, le responsabilità, le grosse potenzialità ancora aperte. Purché...
Il capoluogo non potrà più essere il centro amministrativo, che distribuisce sussidi. E allora, come dovrà riqualificarsi? Le potenzialità di Trento alla vigilia del nuovo Prg, tra nuove idee, vecchie pigrizie e eterni appetiti.
Il partito è in stato confusionale. Ed ha un problema grande come una casa: quali rapporti con il centrismo politico (cioè Dellai) e sociale (il mix di contributi e clientele)? Ma di questo non si osa discutere.
Nasce una nuova area nella Margherita. Con una visione etica della politica innanzitutto. E su aeroporto, inceneritore, nomine per gli amici, consulenze per Prg di Trento, entra subito in contrasto con i dellaiani doc. E così, al congresso del Ppi...
Nei boschi e nei campi del Trentino tante specie animali e vegetali sono a rischio. E’ forse in pericolo la “biodiversità” (cioè la compresenza di tante specie, da cui dipende la qualità della vita anche della specie uomo)? Qual’è lo stato di salute complessivo del nostro ambiente? Le risposte degli studiosi.
Dai tutor, agli esami a quiz, agli studi internazionali: la distanza tra le parole e i fatti. Per incrementare le iscrizioni (e quindi i finanziamenti), ci sono due strade...
Il meccanismo è semplice: agenzie specializzate raccolgono offerte in denaro a favore di benemerite associazioni, in accordo con queste ultime; ma quasi niente del raccolto finisce davvero in beneficenza, e quasi tutto a queste ingegnose agenzie. Alcune delle quali sono finite nei guai, ma probabilmente il gioco continua. Un protagonista ci spiega il meccanismo, per cui...
Dalla mostra di Segantini all’inaugurazione del nuovo Polo: un Museo dalle grandi ambizioni internazionali, ma in realtà sempre più modesto. E dietro alla stucchevole polemica fra il presidente Pasini e il consigliere Cattani, c’è il vero problema irrisolto: il contenimento di una spesa sempre più debordante.
Le pensioni Inps verranno dimezzate, le complementari ci potranno salvare, la Pensione Integrativa Regionale è un’ottima idea. Ma sulla sua gestione, sulla grande torta che rappresenta (oltre 10.000 miliardi) si alzano dubbi e appetiti.
Perdita di identità, mancanza di cultura condivisa e di intenti corali: questi i vistosi limiti che oggi penalizzano il nostro territorio, insidiato da un agire che non si cura di cultura e bellezza. Una riflessione alla vigilia del nuovo Piano Urbanistico. E una proposta per un nuova mobilitazione collettiva.
Berlinguer e i suoi maldestri tentativi di riforma; gli insegnanti e la loro resistenza a farsi giudicare. Eppure la scuola andrà sottoposta a esami e valutazioni. E in Trentino, con l’Autonomia?
Val Jumela, legge sul commercio, privatizzazioni, cablatura del Trentino: questioni cruciali, su cui Dellai tenta di imporsi. Senza un progetto, secondo le proprie convenzienze. La sinistra inizia ad opporsi. Ed allora...
“Dateci Renzo Piano!” - è stato il commento al termine del Concorso di idee sull’area Michelin. Il pericolo di ridurre la “grande occasione per la città” al piccolo quartiere-modello; il peso delle scelte passate; gli spunti e le idee interessanti che pure ci sono.
Sindaci e elezioni comunali nella lunga transizione post-democristiana: liste frammentate, fragili candidature di bandiera, agganci ai poteri forti; ma anche idee condivise, programmi stimolanti. Il caso di Rovereto.
Dopo il terremoto elettorale: il governo di Roma, i problemi di Dellai, il rilancio di Bondi, le avanches del centro-destra. La politica oggi: chi parla di Margherite, Girasoli, ribaltoni; e chi invece propone, per l’Italia e per il Trentino...
Sindacato e Confindustria trentina a confronto; ma in una situazione di (quasi) piena occupazione, dietro la polemica, prevale la voglia di tornare a collaborare.
L’unicità della giurisdizione è un bene prezioso: mantiene una comune cultura giuridica fra PM e giudici e impedisce che i PM si trasformino in super-poliziotti.
Strade, gallerie, incarichi ai progettisti. Tra uffici provinciali, clientele, e normative europee, tutti i problemi di un’amministrazione post-dorotea.
I litigi tra gli operatori vitivinicoli hanno distrutto tutte le istituzioni, il vino trentino è oggi senza guida. Al fondo l’antico dilemma, qualità o quantità? E il ruolo esorbitante, l’eccesso di peso politico di settori del mondo cooperativo. “Dalla Pat niente più soldi, se non vi mettete d’accordo” minaccia l’assessore Andreolli. Ma la risposta è una provocazione.
Gli effetti su Trento dei Tir convogliati dalla PiRuBi: un disastro sanitario e ambientale. Quando invece si erano poste le premesse per una razionale soluzione dei vari problemi: Convenzione delle Alpi, interporti in Veneto, metropolitana in Valsugana. Viene ribaltata la visione del Trentino: perchè? I retroscena di una cinica decisione tutta politica.
Giornalisti, intellettuali, politici, tutti sedotti dall’ultima piroetta di Dellai. Il vuoto del parlare di “modernizzazione”. E il pauroso oscillare nella collocazione strategica del Trentino, dall’Euregio pantirolese al deposito del Nord-Est. A questo punto, la sinistra da una parte, la destra dall’altra, si stanno accorgendo che...
Il mercato della mela non assorbe la produzione trentina. Anche se tutti dicono che è di qualità. La cooperazione agricola, che ha fatto tanto, ora è immobile. Quali le prospettive?
Dalla Jumela in poi, la frana di credibilità del centro-sinistra. Tra le aggressive lobby di Dellai e le inutili verifiche della sinistra; che cerca di arginare i danni con l’antica arte del rinvio. La giunta è ormai morta, i bei programmi ibernati.
Intervista a Luis Durnwalder: il Sudtirolo di oggi, gli indubbi successi; e i limiti di una piccola società chiusa su sè stessa e dominata da un unico partito.
Dimissioni eccellenti al vertice dei Ds. La sinistra cerca di rimuovere la Val Jumela, mette tra parentesi il disagio di Passerini, spera ancora in un “ravvedimento” di Dellai. Ma c’è chi a questo punto non è più d’accordo.
Il dissesto della “Servizio Casa” affossa il modello della cooperazione edilizia a proprietà indivisa. L’aut-aut ai soci: o compri, o paghi un canone doppio. Altrimenti si rischia di perdere tutto.
Grazie al personale impegno di Dellai viene istituito il roccolo provinciale: incentivata e finanziata dalla Provincia una pratica di caccia particolarmente barbara e antisportiva. Ancora una volta imposto il volere delle lobby (qui quella dei cacciatori); contro ogni logica, ragione, orientamento della pubblica opinione. I come e i perché di questo episodio. E le possibili conseguenze
La testimonianza di un esponente ambientalista: i lavori del Comitato Faunistico, la mortificazione dei tecnici, l'inaudita partigianeria del Presidente.
Gli errori, la perdita di cultura, il disprezzo del territorio, dietro i recenti disastri ambientali. Due casi emblematici: la svendita della golena, e la farsa della diga di Valda. Eppure la storia del Trentino insegna che...