La battuta di Reinhold Messner ha un senso? Di certo le ambizioni (mondiali) del museo roveretano, un gigante obeso dai costi esorbitanti e crescenti e impegnato su troppi fronti, dovranno venire ridimensionate. E sarebbe una sconfitta per tutta la cultura trentina. Come uscirne? L’esempio del Museion di Bolzano.
La disputa tra Mart e Galleria Civica, tra Accademia e Scapigliatura. E l’assessore che, invece di mediare, diventa pasdaran di una parte. Con il bel risultato che...
Una persona generosa appassionata, geniale ed entusiasta; ed anche teutonicamente testarda, incline ai colpi di testa e quelli di coda. Ricordo del fondatore dell'Arci del Trentino, ma soprattutto di un amico.
In un crescendo di provincialismo, lo scudetto nella pallavolo dà alla testa: al punto da invocare soldi per lo sport professionistico, da togliere dove? Dalla cultura.
Lesinati i soldi alla nuova cultura. E dove vanno? Non tanto a bande o Schutzen, quanto a oratori e parrocchie: che si pappano - incredibile nel Trentino d’oggi - l’80% dei contributi. Il falso dilemma tra cultura di valle e di città e quello, più reale, tra vecchio e nuovo.
La cultura, ora lusso superfluo, ora volano del turismo. I nuovi compiti, pericoli, opportunità dei Musei e delle mostre culturali, in un’intervista a Franco Marzatico, direttore del Castello del Buonconsiglio.
La prima città industriale,
l’“Atene del Trentino”, di fronte a crisi, crescita demografica, immigrazione.
I dati della nuova realtà
e le risposte dei candidati a sindaco.
A sei anni dalla prima occupazione, attraverso un’intervista cerchiamo di fare un bilancio sul percorso del centro sociale. Incominciando da alcuni luoghi comuni che lo accompagnano...
Superata come capitale della cultura 2018 dalla più nobile Palermo. Aveva senso la sua candidatura? Una ricognizione su identità e cultura della città.
Gli attuali proprietari vendono e un comitato di cittadini si propone di acquistarlo per proseguire l'attività - alberghiera e culturale. Ma servono tanti soldi...
Un festival che riscuote successo da 16 anni e forse avere posizioni più variegate e discussioni più animate potrebbe essere un bene (anche se crediamo che non fosse questo il diktat di Fugatti)