Un po’ di psicosi, ma anche irrazionale utilizzazione degli addetti, insufficiente sinergia tra i vari corpi, cattiva organizzazione e mancanza di volontà (politica).
Il Governo Berlusconi assicura il suo impegno contro il terrorismo, ma poi promuove una legge (quella sulle rogatorie) che potrebbe permettere ai terroristi di nascondersi dietro un timbro e di andare impuniti.
Il mito della sicurezza ad ogni costo sta trasformando case, quartieri e città in fortezze. Ma le barriere non fanno che alimentare i fantasmi della paura. Da “Narcomafie”, mensile del Gruppo Abele di Torino.
Maria Rita Parsi, Cuore di mostro. Mondadori, Milano, 2002, pp.262, 15,20.
Il viaggio di una psicoterapeuta nel cuore di tenebra degli autori di delitti efferati.