La magistratura, la pubblica amministrazione, la società trentina: cosa è cambiato a sette anni da Mani Pulite? Intervista a uno dei protagonisti, il PM Pasquale Profiti.
Con la sentenza del giudice Ancona sul caso Caproni, anche in Trentino sembra essersi chiusa la stagione di Mani Pulite. Ma qualcosa è cambiato? Rispondono Mauro Bondi (DS) e Claudio Taverna (AN).
Etica e politica, cultura della legalità, magistratura e partiti, in un franco dibattito di Società Aperta. Con avvenimenti che sconfortano, e altri che fanno sperare.
L'indifferenza della classe politica verso la questione morale; le riserve sull'attività della Procura di Trento (procedimenti accusatori a raffica, tutti risoltisi nel nulla); la proposta indecente di un ticket Tretter-Malossini per le prossime elezioni.
Centro-sinistra, Berlusconi, mafia e questione morale. Con Marco Travaglio un'assemblea elettorale, che spiega perchè il centro-sinistra doveva vincere, e perchè invece ha perso.
Due sentenze sul caso LaVis: la Corte d’Appello conferma in pieno la correttezza delle nostre inchieste e condanna LaVis e Zanoni a pagarci le spese. E il primo grado penale condanna ancora Zanoni, come Commissario troppo distratto.
Troppe e troppo ascoltate le tendenze minimizzatrici: anche in Trentino
è partito il ritornello “la mafia non esiste”. Ecco invece quello che dicono
le carte processuali
Sorridente, umano, rigoroso: l'avvocato Mattei, da redattore di QT a soli 17 anni ad avvocato degli ultimi, anche quelli brutti sporchi cattivi (e poveri).
La Cassazione certifica che proprio di mafia si tratta, e smonta le interpretazioni negazioniste. In parallelo avanzano le richieste di rinvio a giudizio per politici a Carabinieri.