Con la sentenza del giudice Ancona sul caso Caproni, anche in Trentino sembra essersi chiusa la stagione di Mani Pulite. Ma qualcosa è cambiato? Rispondono Mauro Bondi (DS) e Claudio Taverna (AN).
Dellai sui soldi della politica è costretto a cambiare rotta, bruscamente e vistosamente. Storia e retroscena di una devastante crisi di consenso, prontamente arginata. Resta il problema di fondo: la perdita di credibilità della Giunta provinciale. I motivi, le prospettive, i rimedi.
Dellai vuole acquistare i lussuosi appartamenti (invenduti) di Renzo Piano, costruire sempre nuove e inutili scuole ed ospedali, costosissime ferrovie. E’ la politica della sovvenzione continua alle imprese di costruzione. Nella legge di bilancio proclama invece il contrario. Quale dei due Dellai prevarrà?
Il segretario del PD osa presentare un programma che prende le distanze da Dellai su investimenti inutili e speculazioni immobiliari. E si trova solo. Ma è proprio così?
Per dare soldi alla finanziaria della Curia, si costruisce una biblioteca universitaria decentrata, più piccola, inadeguata, altrettanto costosa. Per l’Università provincializzata e per il dopo Dellai, un pessimo inizio.
Com’è successo che una legge, presentata come moralizzatrice, in realtà abbia liquidato milioni agli ex politici. Dilettantismi e furbizie al servizio di una devastante omertà di casta.
Ancora acquisti immobiliari dai religiosi, progetti costosissimi e strampalati, sempre all’insegna dello spreco. Mentre sul resto si taglia senza pietà.