Giulio Carini, gestore dei rapporti mafia-autorità: archiviato. Bertuzzi, cavatore in contatto con i picchiatori: dimenticato. Il processo alla locale ‘ndranghetista riguarda solo i calabresi brutti, sporchi e cattivi.
Gli imputati l’un contro l’altro (forse per davvero). La vetero-mafia contro la mafia 2.0.
I cavatori sempre contro la difesa dell’ambiente. Le ultime rivelazioni del processo.
Troppe e troppo ascoltate le tendenze minimizzatrici: anche in Trentino
è partito il ritornello “la mafia non esiste”. Ecco invece quello che dicono
le carte processuali
Sfruttamento bestiale, disumanità programmata, intimidazioni e violenze verso partner e concorrenti. Oltre i reati di riciclaggio ed evasione fiscale, le intercettazioni dell’Operazione Perfido ci descrivono un ambiente e una cultura barbari, che si stanno insinuando nella nostra società. Favoriti da un giro di insospettabili.
L'Operazione "Freeland", con i suoi venti arresti, ha scoperchiato un'organizzazione accusata di reati che vanno dall’estorsione al sequestro di persona.
Una vicenda esemplare sull’infiltrazione della criminalità. Protagonisti tre imprenditori trentini, il noto Giuseppe Battaglia e due esponenti della ‘ndrangheta.
Pinè: i cavatori ignorano gli obblighi assunti, il sindaco non fa niente e i Carabinieri non obbediscono alla Procura, che si arrende. E chi confida nella giustizia viene minacciato.
Questo l’allarme lanciato dalla Commissione Antimafia. La prima puntata di un dossier di QT entra nel mondo del porfido. Il racconto di un episodio che mette in luce il lato oscuro della “terra di mezzo” ai confini della legalità.
Il prezioso lavoro del Cinformi nell’assistenza ai richiedenti asilo, che sono sempre meno, e una collaborazione fra pubblico e privato, neutralizzano, almeno in parte, gli effetti deleteri del Decreto sicurezza.
Un corpo militare alfiere della pace? E perché tanto affetto nei suoi confronti da parte della gente? Uno scambio di idee fra Quinto Antonelli, storico, Mauro Bondi, dirigente dell’ANA e il direttore di QT.
In Provincia i consiglieri (maschi) bloccano le preferenze di genere, perchè, alla Razzi, si fanno gli affari loro. Ma lo strumento, quanto è efficace? Un dibattito
Sulla biblioteca di Botta si cerca di riscrivere la storia: “Il Comune non ce la lasciava fare”. Ma la verità e le responsabilità sono altre: ecco i documenti
e le testimonianze.