Fiemme: dalla scomparsa di una fabbrica e di 70 posti di lavoro è nata l’idea di un convegno per riflettere su una economia che non può vivere di solo turismo.
La condizione sociale del lavoro per le nuove generazioni, ossia la questione della precarietà come cuore di una politica del lavoro. Aris Accornero, San Precario, lavora per noi. Milano, Rizzoli, 2006, pp. 188, euro 12,50.
Chiude a Malè la Lowara: dopo aver fatto fare agli operai gli straordinari per riempirsi i magazzini, e quindi trasferirsi in Polonia. Eppure non è detto che, con la globalizzazione, questo debba essere il destino dell’industria non trentina. Il sistema filiera ci dice che...
Il Mart, la Galleria Civica, il moderno e il contemporaneo. Il Trentino si affaccia, con successi e contrasti, sull’affascinante mondo dell’arte contemporanea. Il grande prossimo evento europeo, Manifesta 2008, ospitato in regione: Bolzano è pronta, Trento, causa baruffe, a rimorchio.
In Germania la Whirlpool produce elettrodomestici d’avanguardia, pagando gli operai 32 dollari l’ora, spiega il New York Times. Perchè a Trento, invece...?
Dellai con un blitz disinnesca una bomba sociale e guadagna tempo per una soluzione di lungo periodo. Però vengono al pettine gravi nodi: la politica industriale (carente), l’urbanistica (ridicolizzata), i sempiterni rapporti con la speculazione, quelli con gli istituti “pubblico-privati”...
Il film di Virzì sul grottesco universo dei call center: una vera commedia all'italiana, con il comico in bilico con il tragico, a raccontare il nostro tempo.
Continua l’odissea degli apiranti insegnanti. Dopo la chiusura delle scuole di abilitazione (SSIS), si prospetta il nulla. Grazie al ministro Gelmini, ovviamente.
E’ arrivata, e si aggraverà. Se ne può uscire all’indietro, piegati e marginali, oppure in avanti, con un sistema più equo e innovativo.
Le caratteristiche trentine della crisi, i provvedimenti della Provincia e la nuova cultura dei rapporti economici che si potrebbe innescare.
Per tanti è la fine non solo di un reddito sicuro, ma anche di un’esperienza che dava identità, senso del futuro. E per qualcuno vorrà dire dover lasciare l’Italia.
La maggior parte della manodopera del comparto edilizia sono stranieri, residenti in Trentino da 15 -20 anni, che ora tornano ad annegare nel mare magnum della crisi.
Perdere il lavoro provoca uno stato emotivo simile a una depressione maggiore. Il ruolo, cruciale dei gruppi di auto aiuto, per uscire dalla solitudine e da un circolo vizioso. Da “Una Città”, mensile di Forlì.
L'orribile mondo dello sfruttamento e del caporalato nell’Agro Pontino, piccola parte di un sistema che ormai riguarda il Nord come il Sud.
Da “Una Città”, mensile di Forlì.