Il Piano Regolatore di Rovereto. Per una città che ricerca se stessa: identità, rispetto dell’ambiente, nuovo sviluppo. Il tentativo di fare un Piano legato all’idealità, eppure pragmatico: riuscirà?
Sindaci e elezioni comunali nella lunga transizione post-democristiana: liste frammentate, fragili candidature di bandiera, agganci ai poteri forti; ma anche idee condivise, programmi stimolanti. Il caso di Rovereto.
Boato (Ulivo-Girasole) e Zenatti (Casa delle Libertà-An): scontro su Autonomia, Regione, ruolo di Rovereto. E un’inaspettata convergenza (quanto reale?) sui temi ambientali.
Dopo l’incredibile sfregio alla figura dell’ex-sindaco Ballardini operata dall’attuale sindaco Maffei. I meriti storici di Rovereto Insieme, la sua crisi, le prospettive della città.
Un sindaco che taglia il ramo su cui è seduto, una forza poltica che sta al goveno con un “irresponsabile, fazioso, dalle vedute corte”. Storia di una crisi, di una progettualità esaurita, e di chi può uscirne vincitore.
Area ex-Sav, via del Teatro: avanza in centro un’edificazione spropositata, fuori controllo, destinata a congestionare e ridurre la vivibilità. Di chi sono le responsabilità? Mentre la politica affonda nel grottesco, i cittadini rispondono organizzandosi in comitati.
Come un meritorio, volontario eppur qualificatissimo lavoro di recupero della memoria storica della città, viene additato ad infamia: dal leghista Boldrini e poi - addirittura! - dal sindaco Maffei. Le miserevoli motivazioni politiche di una vicenda che è solo squalificante. Anche per la città.
Come l’improbabile sindaco Maffei tiene in scacco l’alleanza. E come la sinistra non riesce più a convincere. La partitocrazia cerca di uscire dall’impasse: se poi, magari, riuscisse anche a trovare un sindaco adeguato...
Ruolo e identità della città, rapporti con Trento, urbanistica, crisi dell’industria, mobilità... I temi di fondo oggi di Rovereto in due interviste parallele a Bruno Ballaradini e Guglielmo Valduga (mentre il sindaco Maffei dà forfait).
Sconfitta al primo turno, la sinistra di fronte al dilemma del ballottaggio: coerentemente non appoggiare il sindaco Maffei (Margherita) "nemico" e "incapace", o votarlo secondo gli ordini superiori, "per il bene della coalizione"?
Il centrosinistra trentino scosso dalla sconfitta roveretana: forse urge ridisegnare un’alleanza poco produttiva. La Margherita inizia a pensarci, i Ds invece...
La prima città industriale,
l’“Atene del Trentino”, di fronte a crisi, crescita demografica, immigrazione.
I dati della nuova realtà
e le risposte dei candidati a sindaco.