Acqua: un diritto di tutti
L’acqua è un bene prezioso. Non essersene mai resi conto nel passato è stata quotidiana routine, almeno fino a questa estate. Poi i media lo hanno strillato per giorni nelle nostre case, mentre si stava boccheggiando per l’afa estiva. Ancora più forte è stato il richiamo di molti Comuni che alle parole hanno fatto seguire i fatti, chiudendo i rubinetti degli acquedotti.
Per ribadire l’importanza di una realtà così banale da sfuggire alla comune consapevolezza, il Laboratorio di Pace delle valli di Non, di Sole, di Rumo, di Rabbi e di Pejo ha proposto una giornata di riflessione attiva, che vede l’adesione di Italia Nostra, WWF del Trentino, Legambiente della Val di Sole, Cooperativa Mandacarù Alto Garda e Ledro, del gruppo "Amici del Sarca" e di una rappresentanza delle valli di Cembra, Fiemme, Fassa, Ledro, Primiero e Giudicarie. Il 13 settembre si prevedono due iniziative nei Comuni che intendono aderire: a mezzogiorno un presidio pubblico delle sorgenti della propria zona e alla sera un ritrovo presso una fontana pubblica sulla quale apporre una targa che ricordi come il 2003 sia stato proclamato Anno Internazionale dell’acqua, proprio in difesa di un bene così prezioso.
L’iniziativa non a caso si svolge in concomitanza col vertice interministeriale del WTO di Cancun (nel quale si discuterà di privatizzazione di servizi e beni pubblici) per ribadire che l’acqua è un bene pubblico primario irrinunciabile e non un’occasione di profitto per pochi. Il Laboratorio (che è sorto in occasione della recente guerra in Iraq per portare un messaggio di pace) è convinto, al pari degli altri aderenti all’iniziativa, che la pace si possa difendere salvaguardando i beni indispensabili per una dignitosa qualità di vita di tutti. E’ intenzione dei promotori, inoltre, elaborare un documento comune con le amministrazioni locali per ribadire nelle più alte sedi istituzionali (dal Parlamento nazionale a quello europeo fino alla Commissione europea) la necessità di contrastare la svendita delle maggiori ricchezze pubbliche, tra le quali l’acqua. Sull’argomento è stata inoltre allestita una mostra, che nei mesi scorsi era visitabile presso il convento dei cappuccini di Terzolas e il comune di Ossana, e che è intenzione del Laboratorio portare in altri Comuni trentini.