Cacciatori di teste
Con Internet evolve il mercato del lavoro. Come pure il sistema di ricerca e reclutamento del personale.
Le statistiche parlano chiaro: lo sviluppo determinato dall’adozione di massa delle tecnologie di comunicazione elettronica e di Internet determinerà oltre un milione di nuovi posti di lavoro solamente negli Stati Uniti nei prossimi sei anni.
Caratteristiche e profilo dei "ricercati": conoscenza ed esperienza tecnica o commerciale nel settore informatico e delle telecomunicazioni di nuova generazione.
Nonostante il settore delle aziende di selezione del personale (head hunters) sia tuttora basato su procedure e modalità piuttosto primitive, l’enorme richiesta ed i tempi ristretti di risposta necessari alle aziende stanno avendo un notevole impatto sul mercato.
L’aumento della competizione determinato dall’accelerazione in corso impone alle aziende procedure di reclutamento più efficienti, affidabili e rapide, per consentire loro di mantenere i piani di crescita legati ad un mercato in evoluzione vertiginosa. Da questo scenario sta emergendo e consolidandosi un nuovo mezzo per la selezione del personale: Internet.
Fino ad oggi il tempo medio richiesto ad una società di selezione per identificare e finalizzare l’assunzione di un candidato per una determinata posizione si aggirava intorno ai cinque o sei mesi. Un’era geologica, se paragonato alle caratteristiche ed alle modalità temporali del mondo della comunicazione elettronica, e pertanto ormai inaccettabile. Per questo molte aziende di selezione del personale hanno identificato nella Rete lo strumento per poter ottimizzare i tempi di selezione, sfruttando le caratteristiche del mezzo elettronico per migliorare anche la qualità delle informazioni raccolte.
I candidati possono oggi raggiungere la banca-dati dell’azienda di selezione e compilare delle schede informative personali che hanno lo scopo di raccogliere tutti i dati sostanziali sulle competenze ed esperienze della persona, oltre che presentare esempi di situazioni reali che consentono di elaborare in seguito un profilo psicologico del candidato. Tale profilo risulta necessario ad una valutazione complessiva relativamente all’inserimento in un determinato ambiente di lavoro.
L’azienda interessata all’assunzione del candidato definisce le specifiche con la struttura di selezione e può, tramite Internet, accedere ai sistemi online che mantengono aggiornata in tempo reale la situazione del processo di reclutamento.
I risultati ottenuti fino ad oggi sembrano promettere bene, in quanto il tempo medio necessario alla selezione ed alla definizione contrattuale con il candidato sta scendendo dai suddetti cinque/sei mesi a circa settanta giorni. Obiettivo di "Futurestep", una delle iniziative di selezione online del personale, è quello di raggiungere un tempo medio di selezione pari a trenta giorni.
Drastica riduzione dei tempi, quindi, e parallelamente innalzamento consistente della "qualità" del processo di selezione – sia dal punto di vista dell’azienda richiedente che da quello del candidato. Le strutture tradizionali che si occupano di collocamento saranno in grado di rimanere al passo e di competere con queste realtà emergenti?