Acqua, sicurezza e digheDa mesi un vivace confronto anima la comunità del Vanoi. Argomento: la progettata diga.
La civiltà dell’ acquaIn difesa di una ricchezza trascurata: due esperienze aconfronto, quella istituzionale del Veneto e quella del volontariato in Trentino.
La grande sete della pianuraIl Veneto in difficoltà pretende l’acqua della montagne trentine. Che nessuno pensa a gestire.
Valda, l’ultima trovata di GrisentiDopo la Valdastico, l’assessore riesuma la diga di Valda. In barba alle proposte alternative, e alle aspettative degli elettori di Cembra.
I fiumi trentini diventeranno pietraie?Da provincia all’avanguardia nella gestione dei corsi d’acqua a zona franca per le società idroelettriche?
Fiumi e centrali: una vittoriaLa conferma dei rilasci idrici nei corsi d’acqua è una vittoria dei comitati e dei pescatori trentini
Tonina all’assalto dell’acquaMantenere gli incentivi per il mini-droelettrico rischia di far morire i corsi d'acqua
La gestione insensata dei corsi d’acquaFiumi ridotti a canali, sponde malamente “ripulite” e acque addomesticate e sfruttate senza necessità. Perché la natura, se non serve immediatamente al turismo, è un intralcio
Acqua: per la Provincia è un bene da regalare agli interessi privatiSiccità? Cambiamenti climatici? Nelle delibere di Giunta non ce n'è traccia
Vanoi: la diga imposta dal VenetoRiprende corpo un antico progetto. In Provincia dicono di non saperne niente, ma i fatti raccontano un’altra storia.