Al Centro sociale Bruno, eterno bersaglio di minacce di sgombero, si lavora per l'integrazione facendo quello che Stato e Provincia non fanno o boicottano.
Graziella Facchinelli (Scuola di italiano Libera La Parola, Centro Sociale Bruno)
Partito unico, uso sistematico di coercizione e violenza, controllo dei cittadini, culto della personalità, controllo statale di un’economia capitalistica e poi odio per i valori liberali, repressione delle minoranze etniche e Lgbt. Da Una Città, mensile di Forlì.