QT n. 9, 29 aprile 2000

Trento-Roma: la crisi del centrosinistra

Dopo il terremoto elettorale: il governo di Roma, i problemi di Dellai, il rilancio di Bondi, le avanches del centro-destra. La politica oggi: chi parla di Margherite, Girasoli, ribaltoni; e chi invece propone, per l’Italia e per il Trentino...

Sono arrivati alla cassaforte

I culi di pietra impadronitisi dell'Unione Commercio si autonominano ai vertici della Seac, ricca società informatica. I retroscena, le possibili evoluzioni.

Mediatori culturali con la patente

I passi in avanti per favorire il pieno inserimento degli immigrati: a iniziare dalla scuola.

Legge ed etica violate

Caso Jumela e simili: come la Provincia contravviene alle leggi e chiama i funzionari a disapplicarle. Dove va a finire la legittimazione morale del centrosinistra?

Scuola: fallimenti e responsabilità

Perché alla laurea arriva solo un iscritto su tre? Lettera aperta al preside della facoltà di Ingegneria.

Una deprimente campagna elettorale

Le elezioni in Fassa: le intimidazioni ai candidati, gli impianti sciistici come tema dominante, l’assenza delle tematiche sociali. Nella valle col più basso indice di scolarità del Trentino.

Pallavolo: la grande avventura

Mezzolombardo: La squadra del paese in corsa verso la serie A1.

Ma quale Europa?

Comincia a delinearsi la futura Costituzione europea.

Così finanziamo la tv di Haider

Due miliardi per 15 minuti di notiziario fuori da ogni regola. E altre circostanze che fanno temere per il futuro dell’ informazione in Sudtirolo.

Guerra “a bassa intensità”

Sporadiche azioni di repressione violenta su uno sfondo di continue minacce e intimidazioni: così il governo messicano cerca di indurre gli indios alla rassegnazione.

“Pane e tulipani”

Stravinskij, Mozart e Beetoven

“Effetto noir”

“Le pratiche della percezione”

Il ballo del futuro? La tarantella

Suggestioni misticheggianti

“I Polacchi”: la stagione chiude con un successo

Elio e le Storie Tese

“The million dollar hotel”

Abbey Lincoln

Turismo di carta

Il manifesto con le tette: uno splendido pretesto per parlar d’altro.

L’Andreotti della sinistra

Un uomo particolarmente attrezzato all’esercizio del potere. Forse il più adatto per guidare il governo in questi momenti.