È il vaccino che uccide!

Tre mesi, luglio/settembre, di comunicazioni online: 140 lanci che mi invia un amico no-vax. Il leitmotiv: il vaccino è sperimentale e fa male. E il Green pass è documentazione surrettizia che impone l’obbligatorietà della vaccinazione. I poteri forti, iniziando dall’industria farmaceutica che ha al suo servizio la classe politica e il mondo dell’informazione, hanno deciso di costringere tutti al vaccino. Decretando la fine della democrazia. Quindi, "introdurre una forma di apartheid per chi usa tale libertà (di non vaccinarsi e di non fare il Green pass), è una perfetta idea da boia".

Ci sono scienziati e medici e, a cascata, opinionisti e cittadini comuni che arrivano alla palestra planetaria, il web. Ma non sono un movimento. Nessuna struttura, mille voci, ripetute e rilanciate. E chi in quella palestra parla più forte, più si sente in un fortino. E i toni sono da Resistenza. Vittimistici, e canzonatori in parte, altre volte offensivi.

Il fortino quindi. In Francia decine di migliaia di persone scendono in piazza, su 60 milioni. La notizia? "È iniziata la Rivoluzione Francese contro la dittatura sanitaria". Il punto di partenza di ogni parere o informazione è: non ho alcuna intenzione di farmi inoculare "un vaccino sperimentale di cui non sappiamo nulla sulle possibili reazioni avverse a lungo termine". Tutto è sperimentale: "Lo dice il dottor Malone, inventore della tecnologia mRNA". Anzi, "tutta la letteratura scientifica parla di possibili reazioni avverse a lungo termine". Possibili, a lungo termine. Forse. "Lo sa anche Crisanti che fino a ieri si occupava di zanzare".

Nessun canale di discussione. Il problema non è il Covid, non quanto uccide, ferma l’economia, procura disoccupazione, porta sofferenze a chi soccombe. Temerarie alcune considerazioni: "L’immunità di gregge è propaganda. Il virus diventerà endemico come è avvenuto per altri. Sicuramente poteva diventarlo prima che iniziasse la vaccinazione di massa". Bastava lasciare andare le cose, lasciar morire più gente, che del resto muore anche per l’influenza.

I dubbi ci sono, li hanno tutti, la battaglia al Covid è un work in progress (di relativo successo finora). Li ha anche il Nobel Luc Montagnier i dubbi. Ma altri Nobel hanno chiesto a Biden di sospendere i brevetti sul vaccino affinché tutti possano avervi accesso. "In ogni caso non baratto la mia libertà con un siero in fase sperimentale. Fine della storia". La tua storia, non la nostra storia.

Sono altre le sicurezze: "Centinaia di medici hanno salvato migliaia di vite con le terapie domiciliari". E le centinaia di migliaia di persone morte tra i rantoli? No, noi siamo disinformati. Anzi "l’informazione è la maggiore responsabile di questo disastro. Lo Stato vorrebbe obbligarci a fare il vaccino ma non ci vieta di comprare le sigarette, chissà come mai". Boh.

Le autorità europee hanno già pensato al Green pass e ora pensano di renderlo obbligatorio. "Spaventosa minaccia". Il vaccino è un pericolo letale: "Il coraggioso medico canadese Charles Hoffe ha eseguito un sofisticato test sui suoi pazienti vaccinati e il risultato è terroristico: il 62% ha danni cardiaci permanenti". Se l’ha detto Hoffe…

Il fortino è sigillato. Entrano solo notizie doc e gli altri possono dire ciò che vogliono. "La società del controllo, della costrizione e del ricatto procede a passi da gigante. Dopo la reclusione di massa chiamata lockdown, dopo i morti Covid da cure-negate e ospedalizzazioni indiscriminate; dopo la nomina di un generale Nato come commissario della campagna militar-vaccinale… mentre ogni giorno sale la lista dei morti e invalidi da vaccino. Ora basta: mentre avanza la dittatura delle multinazionali, degli scienziati e dei militari …". Siamo all’Armageddon.

Dubbi ci sono e molti ne hanno. Anche in quella maggioranza della popolazione che si è vaccinata. Ma centinaia di milioni di vaccinazioni sono state inoculate, il virus per ora è sotto controllo e le reazioni devastanti continuano ad essere pochissime. Ma un pugno di giuristi alla minaccia di un nuovo lockdown, accusa: "Deriva sovversiva dell’ordine democratico". Via ad una nuova raccolta di firme. Bene, la democrazia lo prevede.

Un disegno planetario

C’è un disegno planetario. Per capire a cosa ci riferiamo quando parliamo di vaccino, "bisogna seguire i soldi". Le aziende farmaceutiche… E "non muore più nessuno, di che parliamo?". Solo che poi Stati Uniti e Brasile ripartono alla grande anche con i morti. Allora l’occhio si gira verso Israele che era ipervaccinata eppure ha visto aumentare la diffusione del virus. Certo, ma ha deciso di ripartire anche con la vaccinazione. Lo faranno per uccidere i loro cittadini? Non sarà che muoiono in pochi (e soprattutto tra i non vaccinati), magari perché ci sono state decine di milioni di vaccinazioni? No, queste non sono servite che a far del male.

Non è il Covid il problema, è il vaccino: "La strana estate dei malori 'improvvisi'. Dal 1° al 15 luglio 199 casi di decessi". Ma tutti da verificare, come gli effetti del vaccino. Vengono citati i casi. Ne prendiamo uno a caso, di casi: "Napoli, uomo di 40 anni trovato morto nei pressi della stazione ferroviaria. Era stato vaccinato tre giorni prima del decesso". Ma senza autopsia e studi approfonditi, potrebbe essere stata una zecca ad ucciderlo.

Naturalmente "la Costituzione lo vieta". Ma la maggior parte dei costituzionalisti dice che il Green pass non è anticostituzionale. Però a Roma la manifestazione è riuscita: "Parliamo dell’apartheid e del marchio verde. Disobbedire". Ma la manifestazione è fallita sul 90% delle piazze.

Notizie rilanciate e di cui non si comunica la fonte: "Malati gravi in ospedale, più della metà sono vaccinati". Chi afferma invece che la maggioranza degli internati nelle rianimazioni è di non vaccinati… non è attendibile. Anzi nel mondo no-vax notizie di questo tipo non si forniscono nemmeno per criticarle. Il problema non è mai stato il Covid. È la suprema libertà dell’individuo ed ora anche la voglia di pugnare.

Abbiamo vissuto un’estate migliore della precedente. Proviamo a riaprire le scuole. La vaccinazione non centra nulla? Ecco "La gloriosa dittatura sanitaria", un filmato in bianco e nero e una voce da Film Luce. Eppure le destre a braccio teso stanno dall’altra parte. Perentorio Geert Vanden Bossche, "virologo ed esperto di vaccini, ex senior Gavi e Bill & Melinda Gates Foundation: ‘Fermate le vaccinazioni o sarà una catastrofe’".

Tra i no-vax, come tra i vax, ci sono intelligenze ed idioti. Ma ecco cosa arriva sul computer: "Nel tempo del deserto della critica, nell’evo del dogmatismo generalizzato… il ministero dell’Economia ha emesso un bando per l’acquisto di container per la popolazione in caso di eventi emergenziali". Sarà mica che stanno preparando i lager? Ma forse sarà una grande risata a seppellire il potere: "Ho il Green pass e sono infetta: potrei girare tranquillamente". Brava, vergognati di averlo solo pensato.

Complottismo? No. No. Un signore comunica "i dati sulle reazioni avverse nel Lazio" e aggiunge: "Fate girare prima che lo tolgano". Il fortino è assediato. "Repressione a Berlino: ecco il vero volto del regime". Invece siamo ancora in democrazia. Decidono gli eletti e ci saranno nuove elezioni. Avanti quindi, discutendone con chi vuole farlo.

Ci sono televisioni e radio, pur non tra le maggiori, oltre ai giornali e alla stampa di destra, che danno spazio a questa fetta, minoritaria, di cittadini che stanno nel fortino. E soprattutto c’è la rete di Mark Zuckerberg. In cui le notizie non le devi verificare. Non seriamente comunque. Così si scrive che "la proteina Spike nei vaccini trasforma il cervello dei vaccinati…". Può essere. Ragioniamoci. Ma con chi se tu pensi che è tutto un complotto e chi dice il contrario non è credibile? Non se ne esce più. Ma è ragionevole esaltare il governatore repubblicano della Florida che denuncerà i presidi che a scuola pretendono la mascherina?

Non è il Covid il problema. È la totale libertà di decidere dell’individuo. Ma servirà poi parlare con chi lancia la notizia che parla di "strage da vaccini confermata da autopsie in Germania"? E anche: "Bomba a orologeria globale: dopo autopsia di un vaccinato rilevata presenza di Rna virale in tutti suoi organi". Armageddon 2, la specie è minacciata… Non dal Covid, dal vaccino. "Immenso dottor Salmaso". Oppure il dottor Christian Perronne, "massimo esperto francese". Studiosi contestatissimi da una marea di colleghi.

Non dibattito. Difesa strenua della libertà del singolo. Un docente di storia contemporanea propone la sua analisi: “Ecco il progetto politico EUROPEO (tutto in maiuscolo) studiato per re-disciplinare la società in modo autoritario, eliminando libertà di impresa e socializzazione sostituita dal digitale".

Ma come? L’imprenditore Carlo Bonomi vuole il vaccino obbligatorio e il digitale è invaso, moltissimamente, ben oltre la percentuale dei novax sulla popolazione, di prese di posizioni anti-vaccino e Green pass. "I no-vax, gente che si informa e che non vuole correre il rischio della vaccinazione".

Discuteremmo un secolo. Ma chi governa deve decidere. E in regime democratico, pur sempre l’unico sistema politico che dà spazio a maggioranze e minoranze e che si basa su un equilibrio di poteri, chi decide è la maggioranza e lo fa col voto. Per il minor male del Paese.

La risposta? "Italia come laboratorio politico dell’Occidente, in cui si elaborano in anticipo nella loro forma estrema le strategie dei paesi dominanti è oggi un paese umanamente in sfacelo, in cui una tirannide senza scrupoli e decisa a tutto si è alleata con una massa in preda ad un terrore pseudo-religioso, pronta a sacrificare non soltanto quelle che chiamavano un tempo libertà costituzionali, ma persino ogni calore nelle relazioni umane".

L’Apocalisse, altro che terrore pseudo-religioso.