L'Operazione "Freeland", con i suoi venti arresti, ha scoperchiato un'organizzazione accusata di reati che vanno dall’estorsione al sequestro di persona.
Troppe e troppo ascoltate le tendenze minimizzatrici: anche in Trentino
è partito il ritornello “la mafia non esiste”. Ecco invece quello che dicono
le carte processuali