Siete faziosi /2
Risposta all'editoriale di Piergiorgio Cattani
Caro Piergiorgio, ho letto il tuo editoriale sul numero di giugno e mi tocca dire che stavolta l’ho trovato molto al di sotto dei tuoi normalmente eccellenti standard giornalistici (volevo scrivere “fazioso”, ma ho preferito girarci un po’ attorno, anche per sottolineare le mia stima nei tuoi confronti).
Ci sono falsità: l’accordo possibile fra 5Stelle e PD è stato bloccato da Renzi e non è stata un’opzione tattica. Ci sono opinioni, rispettabili ma tirate per i capelli: Mattarella difensore della Costituzione perché ha deciso di non accettare un ministro non per aspetti legali o di comportamento personale, ma perché aveva idee pericolose per l’Italia (anche se vicine a quelle della maggioranza degli italiani) è idea condivisa solo dal PD e pochi altri e che molti (fra cui un premio Nobel) hanno invece tacciato di deriva antidemocratica. Ci sono giudizi sommari sui vincitori delle elezioni e sui loro elettori (“i peggiori”, “i più pericolosi”, “destra inquietante e autoritaria”; “incompetenti”, “paura e odio del diverso”).
Trovo questa visione quanto di più sbagliato si possa immaginare. Solo riguardo al fenomeno dell’immigrazione e con estrema semplificazione per non dilungarmi, credo che la gente a ragione sia stufa di chi parla solo di accoglienza (doverosa!), ma sottovaluta quando va bene i problemi legati alla presenza (spesso concentrata) sul territorio per lunghissimi periodi di tempo di giovani che non per colpa loro sono nullafacenti, facile preda alla lunga delle organizzazioni malavitose, straniere o italiane, con la conseguente percezione di insicurezza che tutti pervade. Ma appena uno parla di regole di convivenza subito viene tacciato di essere razzista e intollerante. Così l’intolleranza non la si combatte, ma la si alimenta!
Permettimi Piergiorgio infine un’ultima nota. Dopo questo tuo articolo in cui indichi il governo 5Stelle-Lega come il peggiore dei mali, ho letto la tua bella lettera al neo ministro Fontana e mi sono chiesto se fossi davvero la stessa persona. Riporto le tue parole: “Ho letto invece il vostro contratto di governo. Interessante. Fate il 10% di quello che promettete e io penserò seriamente se votarvi alle prossime elezioni”. Mah.