Quotidiani: tanto Grillo, poco inceneritore
Lo spazio dedicato dai quotidiani alla serata di Nimby, indubbiamente parecchio (una pagina il Trentino, due l’Adige) non deve ingannare. Si è trattato di un’informazione troppo superficiale, persa dietro l’elemento spettacolare e non sufficientemente attenta al merito della questione. Gli articoli principali si sono ridotti a una sorta di bollettini chiamati a sintetizzare gli interventi fatti dagli scienziati.
L’attenzione maggiore è andata alle battute di Beppe Grillo (che peraltro, riportate su carta, non fanno lo stesso effetto). Troppo forte è stata la tentazione giornalistica di concentrarsi soprattutto sullo showman ligure, come dimostrano le foto e i titoli principali delle pagine dedicate all’avvenimento: "Grillo sferza i politici" (Trentino), "L’urlo di Grillo conquista Trento" (l’Adige).
L’effetto è stato, al di là delle migliori intenzioni, quello di banalizzare i contenuti della serata, alterandone il significato: chi c’era, infatti, non ha assistito solo allo show di un comico, ma soprattutto ad un lucido e corale atto d’accusa contro una scelta ritenuta rischiosa e avventata. E in contemporanea s’è assistito allo spettacolo di una porzione significativa di cittadinanza (1500 persone, ma tante sono rimaste fuori, e tantissime avevano desistito, visto il rapido esaurimento dei biglietti) che, attenta, vuole informarsi, e ascolta per ore interventi di scienziati, inframmezzati solo dai commenti del comico-anchorman.