Uno stillicidio di illeciti politici, una delegittimazione continua degli organismi tecnici: i motivi per cui l’azione di Dellai sulla Jumela è da considerarsi eversiva nei confronti degli assessori e della struttura provinciale.
Caso Jumela e simili: come la Provincia contravviene alle leggi e chiama i funzionari a disapplicarle. Dove va a finire la legittimazione morale del centrosinistra?
La frana dello Slavinac, con la sua drammatica pericolosità, mette a nudo i rischi di una politica incapace di rapportarsi correttamente con l’ambiente. Intanto la Giunta provinciale latita, paralizzata dai veti delle lobby, e da un macroscopico conflitto d’interessi interno (l’assessore Casagranda).
La Giunta Dellai travolge anche le valutazioni sulla sicurezza ambientale (valanghe e frane). La struttura burocratica viene piegata alle ragioni degli interessi economici e del consenso elettorale. La politica è afona, ma il conto lo pagheremo tutti.
Una legge accettabile sembra voler porre rimedio allo sperpero di territorio e risorse rappresentato dalle seconde case. Ma si tratta di buone intenzioni, tutte da verificare.
Il nuovo Piano Urbanistico delega quasi completamente il controllo del territorio alle Comunità locali. Una decisione grave: queste, nel corso dei decenni, non si sono dimostrate in grado di resistere ai “poteri forti” locali, e ai loro interessi particolari. Breve storia dell’urbanistica in Trentino, ed allarmato giudizio sui pericoli cui si sta andando incontro.