Pergine per i profughi
Lo scorso 25 settembre un gruppo di cittadini ha partecipato ad una serata promossa da tre associazioni della città di Pergine (Cortili di Pace, Forum Alb Trentino e Kariba) per discutere della situazione dei profughi e per approfondire i temi dell’accoglienza di richiedenti asilo e profughi anche nel nostro territorio. Alla fine dell’incontro sono emerse le seguenti domande, rivolte all’Amministrazione Comunale e alla Comunità di Valle:
1. In che modo il Comune di Pergine e la Comunità di Valle, in particolare i responsabili delle politiche sociali, pensano di poter interagire con gli organi della Provincia per venire incontro all’emergenza umanitaria che si sta verificando in questi ultimi mesi? Al riguardo, gli assessori competenti in materia urbanistica e di edilizia urbana, conoscono il numero degli immobili vuoti, disabitati o sottoutilizzati, che potrebbero essere adibiti all’accoglienza di persone richiedenti asilo o profughi?
2. La Giunta Comunale di Pergine e il Comitato Esecutivo della Comunità di Valle hanno definito un programma per favorire la cultura dell’accoglienza e della convivenza tra i cittadini nonché l’integrazione delle persone migranti e dei profughi? In particolare, sono state studiate iniziative di informazione sulle realtà di provenienza - sociali, politiche, economiche e culturali - dei migranti? Sarebbe auspicabile che a questi quesiti venisse data una risposta pubblica al fine di coinvolgere la cittadinanza in una riflessione su iniziative che, pur partendo dall’emergenza di questo periodo, ci riguarderanno per un periodo non breve.
Infine le sottoscritte associazioni sono disponibili a collaborare con la Comunità e il Comune nell’ideazione e promozione di iniziative volte a promuovere la cultura dell’accoglienza e interculturalità.
Piero Berra, presidente di Cortili di Pace
Stefania Bortolotti, presidente di Kariba
Naim Amzaji, presidente di Forum Alb Trentino