Cose da Razzi
Un piazzista è eccezionale quando riesce a vendere prodotti scadenti o deteriorati. Berlusconi, anche in pensione, si conferma re degli imbonitori. L’anteprima stupefacente è che Antonio Razzi, sì, proprio lui, ha scritto nientemeno che un libro. L’ex-premier ci ha aggiunto la sua preziosa prefazione e, insieme a Sgarbi, allietato dalla compagnia di una famosa e formosa pornostar, lo ha presentato. A sentire il peana di Berlusconi, Razzi, è “un uomo coraggioso, un cavallo di razza, un uomo che non ha paura di niente e di nessuno e la maggioranza degli italiani gli deve un profondo ringraziamento”.
Ma il Razzi di cui parla è quello che tutti conosciamo come un voltagabbana, compagno del più travolgente Scilipoti. È quello che aveva giurato di “essere coerente fino alla morte”, che non si sarebbe fatto comprare, e si era poi tolta la maschera dichiarando che avrebbe salvato il governo Berlusconi perché pensava “ai cazzi suoi”, alla pensione che avrebbe persa. Berlusconi, così bravo nella trasmutazione dei valori, potrebbe, candidamente, sostenere che Olindo e Rosa sono magnifica coppia. E, siamone sicuri, qualcuno gli crederebbe.