I soldi per il NOT da dove verranno?

La società che dovrebbe finanziare la costruzione del NOT, per la parte che compete al costruttore, non è una banca. I quasi 150 milioni di euro che, secondo lo schema del project financing, devono essere messi dal costruttore (la Guerrato spa, se non ci saranno altre sorprese) verrebbero, secondo le dichiarazioni dell’impresa, da una Società di Gestione del Risparmio, un investitore professionale insomma, che si chiama Auriga Asset management ed è una società di diritto maltese con sede a La Valletta.

Questa società ha però un amministratore italiano, Rosario Fiorentino, napoletano trasferitosi in pianta stabile a Malta, che secondo il registro societario del governo maltese, è anche proprietario di questa finanziaria. Detiene infatti il 100% del capitale versato: 300mila euro. Un capitale esiguo per un’operazione di questa portata, ma è vero che non sempre il capitale nominale di una società corrisponde alla sua potenza di fuoco finanziaria.

Abbiamo per questo controllato i bilanci. E la Auriga Asset management sembra essere davvero una piccolissima finanziaria. Il bilancio del 2019, l’ultimo depositato, riporta entrate per 398.756 euro, con un utile netto, pagate le tasse, di 120.046 euro. Un po’ poco per promettere di prestare quasi 150 milioni di euro alla Guerrato. Anche se l’idea fosse di lanciare un’offerta di investimento per investitori interessati a un buon affare, l’organizzazione stessa della società pare troppo piccola: nel 2019 ha pagato per salari ai dipendenti 13.064 euro, più altri 20.963 per i compensi dei dirigenti.

Tutti questi aspetti incongrui si sommano a un altro fatto che emerge dai registri del governo maltese: Rosario Fiorentino è amministratore di altre 6 società di diritto maltese che si occupano di finanza. Ancora più piccole dell’Auriga, stando al capitale sociale che dichiarano, che va da 1.200 a 2.000 euro per ognuna.

Una piccola galassia con al centro Fiorentino. Non sappiamo se siano di sua proprietà o se, nel tempo libero, presti la sua competenza professionale anche ad altri organismi. Anche perché, tra queste, ci sono incroci societari. E poi c’è la presenza tra i proprietari di una fiduciaria svizzera. Le fiduciarie sono per definizione casseforti anonime per gente che non vuole comparire.

I registri maltesi invece sono piuttosto dettagliati e riportano situazioni presenti, ma anche lo storico degli avvicendamenti delle varie compagini.

Spulciando tra nomi di amministratori, azionisti e società, abbiamo scoperto una cosa curiosa: da metà 2016 ad aprile 2017, Rosario Fiorentino è stato tra i dirigenti di una società, la Sunset Financials Limited, che è comparsa ultimamente nelle cronache giudiziarie italiane perché si tratta della società maltese di proprietà di Gianluigi Torzi, l’uomo accusato di aver truffato il Vaticano con l’affaire del palazzo londinese. E che per questo è adesso ricercato dalla magistratura italiana.

E non si tratta di un accidente. Nella società di Torzi, nel 2017 Fiorentino è stato sostituito da Roberto Coviello, che oggi figura tra i dirigenti di due delle sei società amministrate da Fiorentino.

Che legami ci sono quindi tra il signor Auriga e il finanziere futuro detenuto Torzi? E la galassia di piccole società, che sembrano tanto scatole cinesi, a chi fanno veramente capo? Ma soprattutto: in che mani stiamo mettendo il nostro futuro ospedale? Abbiamo davvero controllato a fondo da dove verranno i soldi per costruirlo?