Il cinismo dei neo-liberisti
I cittadini sono altro che meri strumenti di riproduzione e di produzione ed i potenti faranno sempre valere il loro cinico potere
Se fossi un cittadino del Regno Unito, stando alle dichiarazioni del suo primo ministro, mi ritroverei nella categoria dei condannati a morte, per cui non posso che rallegrarmi di essere cittadini italiano e di vedere che il nostro governo sta operando fattivamente per contenere il contagio da Coronavirus. Di fronte alla pandemia che sta investendo l’Europa vediamo quanto sia debole l’Unione nel campo della protezione sociale (nel quale rientra anche quella sanitaria), mentre quando si tratta di imporre sacrifici economici (vedasi il caso della Grecia di qualche anno fa) essa si è sempre dimostrata inflessibile. Laddove però ci si è staccati dall’Unione si sentono però fare affermazioni che di certo non fanno piacere e non rassicurano i cittadini. Sentire sir Ballans, eminente consulente sanitario del governo inglese, e lo stesso Boris Johnson affermare che i propri concittadini devono prepararsi a dare l’addio prematuramente ai propri cari, se anziani o immunodepressi, rende a pieno l’idea del cinismo di questi signori. Non che ci si debba stupire delle dichiarazioni di simili personaggi, semmai vanno lette e comprese alla luce delle esigenze economiche impellenti di chi ha voluto la Brexit.
Si tratta infatti di un primo ministro appartenente alla scuola di pensiero neoliberista, che vede la possibilità di rilancio capitalistico insite nelle macerie lasciate dalla pandemia, così come è sempre stato in passato, e lo è tutt’ora, per le macerie della guerra.
Poco importano al Capitale e ai suoi rappresentanti politici le sofferenze umane (e lo vediamo tutti i giorni nei confronti dei profughi ammassati alle frontiere europee): in fondo per questo sistema economico siamo solo strumenti di produzione e riproduzione, nient’altro.
Alla stregua di qualunque virus, che utilizza i nostri corpi per vivere e riprodursi (ma questo da sempre è un meccanismo del tutto naturale), anche il sistema capitalistico contabilizza le nostre vite e le usa fino a programmarne cinicamente la morte al fine di mantenere e riprodurre se stesso. In fondo “la mano invisibile del mercato” farà sempre pagare alle masse popolari il prezzo del suo trionfo!