Un articolo superficiale
L’articolo di Mauro Bondi sul numero di marzo di QT (“Dai DICO alla legge Cirinnà”) é di una faciloneria disarmante.
Trascura l’aspetto più importante: la psicologia dei bambini, che si trovano imposte scelte di altri. Lo sviluppo psicologico, la concezione di se stessi e del proprio rapporto con gli altri sono cose molto delicate. La persona é fatta di natura e cultura, che non si possono modificare facilmente attraverso leggi. La natura in modo particolare...
Si legga qualche intervista a Stephanie Raeymaekers, che ha fondato un’associazione di chi, come lei, é nato attraverso la fecondazione eterologa: parla del diritto negato a conoscere le sue origini, di tante difficoltà e di tanti dubbi.
Dice Bondi che gli unici a non capire qual è l’inevitabile futuro sono la Chiesa e, in parte, la politica. Secondo un sondaggio dell’Istituto Ixè in esclusiva per Agorà (Rai 3) il 68% degli italiani é contro l’adozione da parte di coppie omosessuali.
Bondi, si confronti di più con la realtà, senza restare ancorato ai suoi schemini ideologici. Piergiorgio Cattani, sul suo blog, ha scritto cose molto equilibrate e profonde sull’argomento.
Francesco Passerini
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Caro Passerini, dietro i rischi per lo sviluppo psicologico dei bambini si nascondevano i contrari al divorzio. Siamo alle solite e forse dopo quarant’anni sarebbe il caso di trovare argomenti più convincenti.
Mauro Bondi