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QT n. 20, 26 novembre 2005 Scheda

Le strategie del mobbing

Perché si diventa bersaglio del mobbing? Scoprire i motivi che scatenano queste aggressioni non è facile, data la complessità dell’anima umana, ma l’elenco potrebbe essere infinito. Magari si vuole sbarazzarsi della vittima che ha successo e quindi suscita invidia. Talvolta perché ha un carattere difficile o fragile. Oppure perché lavora poco o, al contrario, si dà troppo da fare. Ma anche per semplice noia o frustrazione.

Le angherie che i compagni di lavoro mettono in scena sono le più svariate: si punzecchia il collega senza pietà con le maldicenze scavando nella sua vita privata, oppure gli si fa il vuoto intorno e non si comunica con lui. Ma a fare terra bruciata per togliersi di mezzo qualche dipendente fastidioso ci pensano più spesso i superiori; i quali, abusando del loro potere, pungolano la vittima sbizzarrendosi in diversi modi: la snobbano ingiustamente, le negano i diritti o la costringono a compiti umilianti. Va da sé che questo bell’ambientino implichi uno scotto pesante dal punto di vista psicologico. Il lavoratore trascorre giornate che pesano come macigni ed entra in un tunnel di cui non intravede vie d’uscita. Il suo stato di salute peggiora e spesso incappa in disturbi piuttosto gravi: è ansioso, depresso, si chiude in se stesso e, dulcis in fundo, può arrivare ad accarezzare l’idea del suicidio.

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Nello stesso numero:
Mobbing: il fenomeno e le vittime, trentine e non
Storia di un “mobbizzato”
Come difendersi dal lavoro molesto: la parola all’avvocato

Commenti (3)

cristina

da un anno sono stata spostata da una società ad un altra del gruppo perchè non piacevo al nuovo responsabile e gia dopo sette anni di lavoro presso di loro è stato un duro colpo.
Nella nuova società i primi mesi tutto bene poi piano piano sono diventata la cattiva...
mi hanno scritto una lettera di nn usare il mio smartphone perchè è collegabile a internet.
Quando sto in ferie come in questo periodo ho il terrore che mi remino contro mentre non ci sono. è un brutto vivere anche perchè so che il mio lavoro lo faccio sempre è vero qualche volta commetto qualche errore come penso chiunque ma vengo sempre ripresa in brutto modo.
Non so come comportarmi sopraatutto vorrei vivere un po meglio.

marta

Ciao Luigi,
non è facile concludere una causa per mobbing.Servono molte carte che certifichino il danno. Tu hai già in mano qualcosa, ti consiglio di rivolgerti presso uno sportello anti-mobbing attivo presso i sindacati.
Ti faccio i migliori auguri. Marta Faita

luigi miccoli

ciao, sono un bancario che dopo 32 anni è stato licenziato per superamento del periodo di comporto dovuto ad un grave intervento cardiaco, ora ho ricevuto il riconoscimento del danno biologico da parte dell'inail ma aspetto ancora notizie, cosa devo fare ancora? e cosa mi riconosceranno! tanti saluti e Vi ringrazio.
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