Casa Parol
"Come antipasto abbiamo il peperone grigliato con la provola affumicata, gli involtini di speck con la mozzarella calda, l’insalata di polipo...".
E avanti così, da anni. Eppure questa volta ci va bene, sì, proprio a noi, cantori del menù che cambia e dei cibi secondo stagione. Alla trattoria Al Parol tutto appare come fermo: menù, ambiente, persino la musica. Nelle due stanzette interne, e nei pochi tavolini fuori, si gusta cucina pugliese. Marito ai fornelli e moglie in sala. I figli, quando non mangiano in uno dei tavoli liberi, si muovono quieti con le loro cose. La cucina è sicura come solo quella famigliare sa essere, ma insieme curata come da un ristorante ci si aspetta. I piatti sono semplici ma non c’è approssimazione, i gamberi con le zucchine vengono serviti sgusciati, il branzino è pulito al tavolo, e la pasta è cotta a puntino.
Per prender tutto servono sui 35 euro; ci sarebbero alcune piccole cose da far notare: qualche ritardo nel servizio, una sedia traballante, magari un gesto sbrigativo... Eppure non ci viene di farlo, perché, invero, non si legge dolo né astuzia. Semplicemente ognuno è se stesso, il marito che si sporge dalla porta della cucina per qualche battuta dall’accento marcato, e la moglie che sgombera masticando qualcosa rubato ai fornelli. Cose che in ristorante potrebbero dare fastidio, ma che però a casa...
Trattoria Al Parol, Trento, via Mesiano 40, Tel. 0461-239951, Chiuso la domenica.