Per dare soldi alla finanziaria della Curia, si costruisce una biblioteca universitaria decentrata, più piccola, inadeguata, altrettanto costosa. Per l’Università provincializzata e per il dopo Dellai, un pessimo inizio.
Inaugurata la nuova biblioteca universitaria. Bella, ma non un polo d’attrazione. Si possono fare i conti: costata come la biblioteca di Botta, è grande la metà, in mezzo al nulla. Le autorità cercano giustificazioni, ma ha perso la città, ha perso l’università. Ha guadagnato Isa, e questo sembra sia quello che conta.
Sulla biblioteca di Botta si cerca di riscrivere la storia: “Il Comune non ce la lasciava fare”. Ma la verità e le responsabilità sono altre: ecco i documenti
e le testimonianze.