Cortocircuito
Caso 1. A Gambito, comune lombardo di 700 abitanti, il sindaco non trova i soldi per far potare le piante i cui rami ormai invadono i giochi per bambini del parco pubblico. Quindi si arma lui di motosega. Un atto di volontariato, espletato sporcandosi le mani. L’opposizione lo ringrazia denunciandolo all’Agenzia sanitaria. La quale multa il sindaco per 3000 euro. Avere una coscienza civica può costare caro, rispetto alla comodità di farsi gli affarazzi propri.
Caso 2. A capodanno 2014 si mettono in malattia l’87% dei vigili romani. Il giudice del lavoro derubrica il caso. Evidentemente è normale che circolino epidemie che durano un giorno e concentrino la loro azione sulla quasi totalità di una sola categoria lavorativa. I malati colpiti dalla sindrome di San Silvestro non sono perseguiti, neppure amministrativamente, né tantomeno i medici-notai compiacenti. Quel 13% di vigili che ha svolto il suo dovere deve forse sentirsi un po’ coglione, come il sindaco di Gambito.
Caso 3. Tra poco si voterà Renzi sì - Renzi no. Cioè... il quesito riguarda la Legge delle leggi ma la vera battaglia è sul premier. A metterla sul piano personale è stato per primo lo stesso Renzi facendo lo sbruffone sul suo ritiro in caso di sconfitta (salvo poi rimangiarsi tutto). E chi lo ha seguito nell’insulsa sfida all’O.K. Corral sono stati tutti gli altri, amici e nemici, ognuno cercando di giocarsela a proprio vantaggio, come si fa con l’ippica. In questo centro scommesse a venire coglionata è la Costituzione. Che andrebbe sì riformata, ma non in un contesto tanto desolante.
Cosa hanno in comune questi casi di attualità italica? Il cortocircuito istituzionale. Un cortocircuito avviene quando i conduttori che erogano corrente si incrociano interrompendo il flusso di energia che scorre nell’impianto. Insomma i fili, anziché portare elettricità ai dispositivi, si scontrano tra loro mandando il sistema in blackout. Passando dall’elettrotecnica alla sociologia: i fili sono le istituzioni, i dispositivi sono leggi e cittadini. Tra cui anche i coglionati, appunto.