Cime Tempestose, gennaio 2012
Fantasy
“Pecore imbalsamate, è scontro”
(Titolo de L’Adige, 22 dicembre, pag. 49)
“Le pecore sopravvivono ai vandali, e accolgono gli ospiti nel borgo”
(Titolo de L’Adige, 22 dicembre, pag 21)
I misfatti della casta
“Allontanare dalla piazza del paese di Sanzeno l’autonegozio dei polli arrosto è stato un imperdonabile errore sociale, economico e anche politico”.
(Comunicato-stampa della Lega Nord, 17 dicembre)
Vintage
“Moltiplicare e consolidare ovunque, a ogni livello e su ogni terreno l’organizzazione delle masse popolari e in particolare degli operai! Sviluppare il coordinamento delle Organizzazioni Operaie e delle Organizzazioni Popolari in reti a livello locale, regionale e nazionale! Indirizzare i loro sforzi verso la costituzione di un governo d’emergenza costituito da persone di loro fiducia: il Governo di Blocco Popolare! Rendere il paese ingovernabile da ogni governo emanazione dei vertici della Repubblica Pontificia, da ogni governo che gode della fiducia della comunità internazionale degli speculatori e dei guerrafondai! Costituire Comitati clandestini del nuovo Partito comunista in ogni azienda e in ogni località! Fare di ogni lotta una scuola di comunismo! Queste sono le direttive di marcia da seguire per uscire dal marasma in cui la borghesia e il clero ci hanno affondato!
(Comunicato e-mail del Comitato Centrale del Nuovo Partito Comunista, 13 dicembre)
L’amore ai tempi di Silvio
“La giovane colombiana uccisa in un raptus. ‘Ero innamorato, le avevo dato cinquemila euro’”.
(L’Adige, 3 gennaio)
Mamma, li turchi!
A Lavis sono in corso dei lavori per l’ampliamento del cimitero. Ed ecco che, giorno dopo giorno, i cittadini vedono crescere in quell’area un manufatto inatteso, che va precisandosi come una cupola. E con rapido intuito leghista, alcuni lanciano l’allarme: “Una moschea!!”, e prima che il misfatto venga completato, parte sulla rete la protesta. “E via - leggiamo sul Trentino del 16 dicembre - con un botta e risposta tra favorevoli e contrari che ad un certo punto prende la piega della velata offesa personale. Nessuno invece che si premuri di verificare la fondatezza della notizia”. Già, nessuna moschea, la cupola è cattolica, possiamo dormire tranquilli.
Un nuovo reality?
“Mettiamo le telecamere nei cimiteri”.
(Titolo de L’Adige, 22 dicembre)
Dellai incazzato 1
L’aeroporto Catullo di Verona, ha accumulato un buco multimilionario, parte del quale dovuto ad un accordo capestro firmato con Ryanair, in base al quale per ogni passeggero low cost che passa per Verona, l’aeroporto ci rimette un bel po’ di soldi, e questo per altri 5 anni.
Richiesto di spiegazioni, il vicepresidente Pierluigi Angeli nominato dalla Pat (comproprietaria al 15%) afferma candidamente: “L’accordo mi è stato sottoposto, già firmato, solo il giorno in cui il dovevamo approvarlo”.
Il segretario della Uil Ermanno Monari (L’Adige del 15 dicembre) non ci sta (“Farsi turlupinare da qualche affarista” in questo modo non è scusabile) e di Angeli praticamente chiede le dimissioni. Al che Dellai s’incazza. Col suo predecessore alla Giunta provinciale Angeli? No, con Monari: “Che ne sa Monari del Catullo? I sindacalisti tuttologi dovrebbero astenersi dal commentare cose che non conoscono”. E i cittadini che pagano per le dabbenaggini di amministratori babbei, possono commentare quando i loro soldi prendono il volo? E quando i notabili si coprono l’uno con l’altro?
Dellai incazzato 2
“Sono stufo di queste stanche litanie sulle nostre società partecipate. Sono gestite con competenza e nessuna mostra problemi finanziari”
(Corriere del Trentino, 17 dicembre)
Dellai incazzato 3
“A tarda notte votata la manovra. Il risparmio energetico fa infuriare Dellai”
(Titolo de L’Adige, 20 dicembre)
Dellai incazzato 4
“Risparmio energetico fa infuriare Dellai”
(L’Adige, 20 dicembre)
Il grande cuore della politica
“Son caduta per strada, mi ha soccorso Grisenti”.
(Lettera a L’Adige, 12 dicembre)