Con Paola Demagri di Casa Autonomia ripercorriamo i momenti salienti degli ultimi cinque anni in cui il nostro sistema pubblico è stato deragliato verso il privato. Senza dircelo
A Bolzano, così come a Trento, l'editore di Adige e Dolomiten è entrato in gioco a gamba tesa nelle elezioni provinciali. Dove ha vinto e dove ha perso.
Senza nessun clamore sta avvenendo una rivoluzione normativa che dà alle imprese un grande spazio di manovra anche su quello che dovrebbe rimanere nelle mani della politica. Il consigliere Cinque Stelle Alex Marini ci spiega i rischi che corriamo.
Ufficialmente affossato il progetto Guerrato, con motivazioni pesantissime e sprezzanti.
Eppure gli erano state aperte autostrade. C’è del marcio nella struttura della PAT.
Dalle associazioni imprenditoriali un nuovo quotidiano: contro il monopolio informativo. Anche contro il conformismo? E con quali probabilità di riuscita?
Intervista all'assessore Mario Tonina per capire come ci destreggeremo tra impugnazioni delle norme provinciali e applicazione della prossima legge sulla concorrenza
Il governo sta impugnando tutte le proroghe delle concessioni idroelettriche. Dopo il Trentino, anche il Friuli assaggia la dura legge della concorrenza.
Due consiglieri comunali propongono un cambio di rotta urbanistico nell'area delle ex caserme che rimette in discussione molte cose. Intervista ad uno di loro: Alessandro Dalrì.
l Consiglio delle Autonomie Locali vuol dare battaglia contro la legge sul piccolo idroelettrico. Sulla questione abbiamo sentito Franco Bazzoli, sindaco di Sella Giudicarie.
La nuova linea del Brennero: da anni si lavora sotto traccia, tra giustificati timori e vaghe aspettative. Ora, con Ianeselli, si comincia a vederci chiaro: i costi (ambientali) ma anche le opportunità.
La SICOR, azienda di Rovereto in buona salute e che riceve contributi dalla Provincia, esce da Confindustria per evitare le regole del contratto nazionale, con evidente ricadute sul salario dei lavoratori.
I grandi interessi che da qui al 2024 si muoveranno per mettere le mani sulle nostre concessioni idroelettriche hanno battuto un colpo. Per ora solo attraverso gli “amichevoli consigli” dell’Autorità garante della concorrenza, a cui la legge provinciale non piace.
Centrali idroelettriche: acquistarle o darle in concessione? Su questa scelta cruciale il dibattito politico è quasi inesistente. Le posizioni di due consiglieri di opposizione e il silenzio della Giunta.
La politica della Giunta sull’accoglienza ai migranti ha saputo scardinare con poche mosse una realtà che funzionava. La testimonianza di alcuni operatori.