Cime Tempestose
Affari di famiglia
Un lagarino di 31 anni verrà processato perché in un bar di un paese del veronese ha chiesto pubblicamente agli avventori se ci fosse qualcuno disponibile, dietro lauta ricompensa, ad uccidergli la suocera. Nel frattempo in regione si è celebrato l’orgoglio dei padri-nonni, come Claudio Bortolotti e Luis Durnwalder, scopertisi neo-genitori ben dopo i sessant’anni d’età. Buona idea per evitare spiacevoli incomprensioni con i futuri generi. Non servirà più assoldare un killer per eliminare l’ormai decrepito suocero. Basterà affidarsi alla natura.
Aria nuova in val di Non
In ritardo rispetto ad altre regioni italiane, ecco sbarcare anche in Trentino, in val di Non, grazie alla neonata associazione “Grizzly Team”, il Soft air, sport che consiste nell’effettuazione di battaglie simulate con armi giocattolo che sparano pallini di ceramica. Basta proteggersi gli occhi e si può sparare a volontà. Il sito dell’associazione informa che “possono essere anche organizzati scenari che riproducono azioni reali della storia militare...Per via della disponibilità di equipaggiamento... gli scenari rappresentano soprattutto forze occidentali contro generici terroristi, o forze NATO contro forze del blocco sovietico”. Ma se l’assessore Panizza desse una mano in termini di contributi, forse si potrebbe ampliare questo panorama e rivedere in azione Andreas Hofer e i suoi. E vinca il migliore. Per informazioni: www.grizzlyteam.org
Un assessore competente
L’assessore regionale agli enti locali Margherita Cogo si è ripromessa di elaborare una riforma istituzionale che prevede un drastico taglio alle indennità di sindaci e consiglieri comunali. Finalmente un assessore che mette in campo le proprie competenze specifiche: si vede che la Cogo ha maturato esperienza nel campo dei “tagli” alle indennità di carica. Chissà se a questo punto i Comuni verranno dotati anche di bianchetto. Per facilitarne il compito, s’intende.
Assistenza domiciliare
La militante della Lega Daniela Fronza chiede che agli anziani trentini venga data la possibilità di essere assistiti a casa propria. Proposta condivisibile, che però non tiene conto di un aspetto: chi assisterà gli anziani? Forse quegli stessi immigrati clandestini che la Lega vorrebbe incarcerare? Semplifichiamo il lavoro: incarceriamo direttamente i vecchi.
Reality Civico
Il consigliere provinciale del PD Mattia Civico ha passato quattro giorni nel campo nomade dei Sinti di Spini di Gardolo per verificarne le condizioni di (in)vivibilità. Iniziativa lodevolissima. Speriamo che però adesso non diventi una moda e che qualcuno non provi a trasformarla in un reality show. Ce li vedreste i Bastard alloggiare all’ex Italcementi?
Imposta divina
Le suore della Congregazione delle Dame Inglesi di Rovereto si rifiutano di pagare al Comune l’Ici arretrata su un terreno di loro proprietà, dove ora sorge una casa di riposo per suore non più in attività. Chissà se tra le monache è ancora diffusa la pratica di dare un’occhiata al Vangelo, talvolta. Date a Cesare quel che è di Cesare, si trova scritto. E a quanto si dice dovrebbe valere anche se Cesare si chiama Guglielmo Valduga.
Botti piene, Lunelli contenti
Ha sollevato molte polemiche la scoperta del risibile canone annuale pagato dalla famiglia Lunelli (8.478 euro) per lo sfruttamento delle sorgenti da cui viene raccolta l’acqua imbottigliata con l’etichetta Surgiva. Da una parte la Provincia spende denaro per promuovere il consumo dell’acqua pubblica da rubinetto, mentre dall’altra, indirettamente, agevola la commercializzazione e il consumo di acqua in bottiglia. Come sempre, un colpo al cerchio e uno alla botte. Alla faccia della coerenza.
Demoni da parco
Una signora di Ala si è lamentata con una lettera al quotidiano l’Adige perché i ragazzini del paese “hanno spelacchiato il prato del parco pubblico giocando a pallone, si arrampicano come scimmie sul tetto dello scivolo ed emettono urla come degli indemoniati”. Il Ritalin potrebbe essere una soluzione. Per la signora, magari.