Sciatori di serie A e di serie B
Visti i costi chi paga le settimane bianche dei tanti stranieri dell'est Europa? È mamma Provincia?
Frequentando le piste da sci della zona di Folgaria-Lavarone (ovvero Alpe Cimbra, come si è auto-nominata di recente), abbiamo notato che l’affollamento delle zone sciistiche non è dato dalla presenza di sciatori trentini o italiani, ma da un numero spropositato di sciatori stranieri, in particolare provenienti dall’Europa dell’Est. Consapevoli dei costi impegnativi da sostenere per una famiglia media (lo skipass giornaliero costa intorno ai 38-40€ al giorno per un adulto e intorno ai 28-30 per un bambino, per non parlare dei costi dell’albergo), ci siamo chiesti come mai tanti Polacchi, Cechi, ecc. possano permettersi settimane bianche. Informandoci meglio con persone del luogo e operatori turistici, abbiamo scoperto che gran parte della spesa giornaliera è coperta da Trentino Sviluppo/Marketing/mamma Provincia ecc., al punto che, nel pacchetto settimanale, lo skipass giornaliero viene a costare circa 5€ a testa (anziché i 30-40 che paghiamo noi Trentini). Volevamo chiedere un vostro parere e un eventuale approfondimento sul vostro giornale, a beneficio di chi, come noi, continua a pagare a prezzo pieno ogni singola giornata, o riceve un misero sconto sull’abbonamento settimanale (presentando la carta d’identità) in quanto residente in provincia di Trento! Grazie per l’attenzione
Un gruppo di appassionati e affezionati sciatori trentini