Cime Tempestose, gennaio 2016
Italia muscolare
“L’Isis si vince solo ammazzandoli uno per uno, senza pietà. Intanto si cominci a radere al suolo Raqqa, in Siria, la loro capitale. Più ne muoiono meglio è”.
(Carlo Rossella, Chi, 3 dicembre)
“Si comunica a tutti - Ladri, Bastardi, Delinquenti, Cerca guai e Persone Indesiderate, che in questo Comune non esiteremo a spararvi se violate le nostre case e minacciate le nostre famiglie. Quindi, per la pace di tutti, non entrate nel nostro territorio, oppure tirate dritto senza fermarvi. Grazie, il Sindaco”.
(Manifesto all’ingresso del comune di Albettone, Vicenza)
Italia che sogna
“Petrolio e carbone sono proibiti insieme alla circolazione di macchine private. I mezzi pubblici sono gratuiti. L’emissione di Co2 è punita con la reclusione fino a 30 anni. Taxi, tabaccai, macellerie e librerie sono scomparsi. La più grande impresa del mondo produce biciclette e monopattini. Le spiagge sono libere. Gli ipermercati sono stati rasi al suolo ovunque. I beni alimentari prodotti e consumati a chilometro zero sono defiscalizzati. Le imprese di costruzione sono state riconvertite in imprese di decostruzione
(Dal libro di Gianroberto Casaleggio “Veni, vidi, web”)
Non sanno (l’italiano)
“Questi matrimoni non sanno (sic) da fare”.
(L’Adige, 16 dicembre)
Aspettando il Natale
“Vajolet. Rubati gli ex voto alla Madonnina”.
“Mattarello. Ladro di ostie in chiesa”.
“Brentonico. Furto sventato alla chiesetta di Crosano. Internet salva le reliquie”
(L’Adige, 3-10 dicembre)
Le grandi inchieste
“Viaggio nei centri sociali occupati, tra droghe, alcol e stanze del sesso”.
(Il Giornale, 22 dicembre)