Quando le parole non contano niente

Dellai, 22 novembre ‘98 (programma elettorale): "E’ necessario lavorare... per concertare con gli altri governi delle regioni alpine le soluzioni ai problemi del grande traffico."

Dellai, 10 giugno 2000 (intervista a L’Adige in risposta alle perplessità di Durnwalder sulla PiRuBi): "I trentini sono maggiorenni e vaccinati e sanno decidere da soli."

Dellai, 30 luglio ‘99: "Porre la questione della Valdastico in un momento in cui si sono collegamenti inefficienti con Rovereto e con le valli è una fuga assolutamente inaccettabile e inopportuna".

Dellai, 23 febbraio 2000 (dichiarazione a L’Adige dopo una serie di polemiche contro il sottosegretario Fabris, che aveva riproposto la PiRuBi): "Sulla Valdastico abbiamo già detto tutto quello che c’era da dire. Inutile parlarne ancora."

Dellai, 3 giugno 2000 (intervista a L’Adige): "La Valdastico va fatta. E’ l’unica salvezza per la Valsugana."

Olivieri, 22 novembre ‘99 (programma elettorale dei Ds): "Come è evidente, si tratta di una strategia non conciliabile con quella di una massiccia ripresa di investimenti sulle autostrade (terza corsia dell’A22, completamento della Valdastico)."

Olivieri, 5 dicembre ‘99 (Ordine del giorno approvato al Congresso Ds): "Il Pup dovrà essere coerente... con la conferma della nostra contrarietà al completamento della Valdastico."

Olivieri, 20 febbraio 2000 (interrogazione parlamentare contro le dichiarazioni pro-PiRuBi del sottosegretario Fabris): "Il governo smentisca le gravi e poco responsabili dichiarazioni del sottosegretario Fabris."

Olivieri, 22 febbraio (dichiarazione alla stampa): "Fabris farebbe meglio a non sentirsi offeso e a non dire certe sciocchezze. Tragga piuttosto le debite conseguenze del fatto che gli ultimi ministri, da Di Pietro a Costa, da Ronchi a Micheli, hanno sempre escluso il completamento della Valdastico a nord."

Olivieri, 4 giugno 2000 (dichiarazioni all’Alto Adige): "Dellai pone questioni serie. La sinistra trentina non può sempre dire solo dei no."

Olivieri, 15 giugno 2000 (intervista a L’Adige): "La Valdastico? Io non sono mai stato iscritto né al partito del sì, né del no."