Le primarie in Trentino, istruzioni per l’uso
Quando: sabato 16 ottobre, ore 8-22.
Candidati: Romano Prodi (Ds, Margherita, Sdi, Pr), Fausto Bertinotti (Rifondazione Comunista), Alfonso Pecoraro Scanio (Verdi), Antonio Di Pietro (Italia dei Valori), Clemente Mastella (Udeur), Ivan Scalfarotto (indipendente), Simona Panzino (Disobbedienti).
Seggi: 61 (uno per ogni comprensorio, uno per ogni Comune sopra i 3.000 abitanti, uno per ogni circoscrizione di Trento e Rovereto; più alcuni seggi aggiuntivi nelle località disagiate)
Sedi: pubbliche (biblioteche, circoscrizioni, Casse rurali), mai sedi di partito.
Votanti: gli elettori che compiono i 18 anni entro il 13 maggio 2006, gli immigrati residenti in Italia da almeno 3 anni (questi ultimi dovranno, assieme agli studenti e ai lavoratori fuori sede, registrarsi entro il 7 ottobre presso appositi gazebo, per permettere verifiche ed evitare doppi voti). Ogni elettore, se non si iscrive presso un altro comune, può votare solo nel seggio di competenza, quello indicato sulla scheda elettorale (sempre per evitare i doppi voti).
Condizioni: portare carta d’identità e scheda elettorale, sottoscrivere il programma dell’Unione, versare (almeno) un euro come contributo spese.
Scrutini: subito dopo la chiusura dei seggi.
Scrutatori: ogni cittadino può partecipare alle operazioni. L’Unione conta di avere 9 scrutatori per seggio, in maniera da assicurare una presenza costante di 3 membri (in totale sono 549 volontari, tantini). Margherita-Ds per Prodi, e Rifondazione per Bertinotti copriranno sicuramente tutti i seggi, gli altri no, "ma lo scrutatore lavora nell’ottica di garantire la regolarità alla consultazione, non il proprio candidato" - ci assicurano.