Come sono le coppie omosessuali?

Frugando fra le ultime ricerche sul tema dell’omosessualità, abbiamo scoperto degli aspetti molto interessanti e di cui forse potremo far tesoro nel gestire il ménage di coppia "tradizionale".

"Infatti, - ci dice il prof. Marzio Barbagli, docente di Sociologia della famiglia all’Università di Bologna ed autore di una delle più approfondite indagini in campo nazionale - le unioni omosessuali non hanno una tradizionale suddivisione dei ruoli. Ovvero: c’è meno asimmetria di potere, sono più paritarie, hanno più reciprocità rispetto a quelle eterosessuali. Hanno inoltre meno divisione del lavoro. Ad esempio, entrambi si occupano del lavoro domestico, sia nel caso di coppie gay, che di quelle lesbiche.

A livello sessuale, invece, è scomparsa la suddivisione fra ruoli codificati. Diciamo che in passato il rapporto era più simile a quello che avveniva nei rapporti eterosessuali: c’è chi assumeva il ruolo maschile e chi quello femminile. Insomma, chi era attivo e chi passivo. Inoltre, rispetto ad un tempo, le coppie, specie quelle gay, sono più stabili. In ogni modo, bisogna ammettere che non ci sono molte indagini sulle unioni dello stesso sesso. Certo, in ambito accademico gli studiosi di scienze sociali sono quelli più aperti nei confronti dell’omosessualità. Eppure la materia nessuno la studierebbe mai, perché è ritenuta frivola, poco rilevante. Questo poiché c’è ancora una forma di tabù. Suscita imbarazzo".