Tempi difficili per l’impero

Da alcuni numeri il nostro giornale dedica alla Volani la sua attenzione, attenzione che potrebbe essere scambiata per spropositato accanimento nei confronti di un grosso industriale (che, ricordiamo, è anche vicepresidente della Cassa di Risparmio nonché padrone di TVA) che in fin dei conti non avrebbe altre colpe se non di essere appunto grosso e magari un po’ spaccone.

Questa è anche l’immagine che Volani vuole gli sia dipinta, semmai con l’aggiunta di un ostentato dinamismo, mentre il "colore", è dato dalle innumerevoli battute che snocciola ai propri ascoltatori.

Ve ne sono di quelle in cui il nostro fa mostra di potenti amicizie: Piccoli, Zamberletti, Bisaglia e chi più ne ha più ne metta. Noi, da parte nostra, non osiamo mettere in discussione tutto ciò.

Quello che invece mettiamo in discussione è che il Volani sia un imprenditore dinamico, un benefattore dell’economia e della cultura, una figura che, come ripetono i suoi ammiratori, porterebbe lustro al Trentino e all’Italia.

In effetti potrebbe però essere credibile una nostra maligna invidia per persone come i fratelli Volani che, "fioi d’en carador da Volam", divengono sulla soglia dei ‘40 e coi capelli ancora neri padroni di un vasto e potente impero economico.

Così non è. L’unica motivazione che ci porta a denunciare all’opinione pubblica tutto quello che in questo numero pubblichiamo, è la convinzione che la fortuna dei Volani sia in realtà la sfortuna e la rovina di decine di piccole e medie aziende e la perdita del posto di lavoro per centinaia di lavoratori.

Nella preparazione di questo dossier abbiamo cercato di essere il più pignoli possibile e di presentare non una, ma cinque aziende palesemente danneggiate se non distrutte dal "modus operandi" della Volani.

Il lavoro è stato enorme e ci ha costretto ad una paziente opera di consultazione nelle cancellerie dei tribunali, oltre a contatti non sempre agevoli con qualche intimo dei Volani. Siamo comunque certi che, dopo questo dossier, altro potrà saltar fuori e che i titolari di aziende danneggiate dalla Volani potrebbero prender coraggio ed uscire allo scoperto.

A questo proposito ci permettiamo di ricordare che dalla rubrica del Tribunale Civile di Rovereto sono ben 48 le cause che dal ’75 all’82 la Volani S.P.A. ha iscritto a ruolo.

Ecco perché crediamo che, al di là dell’istintiva antipatia che suscitano l’arroganza e la boria dei Volani, sia da prendere in considerazione soprattutto quella che impropriamente potremmo definire la sua "pericolosità sociale", intendendo con ciò l’incredibile capacità di rovinare aziende e mandare a carte quarantotto numerosissimi posti di lavoro, incidendo negativamente su un tessuto produttivo italiano e trentino già di per sé con la vita difficile.

15 giugno 1982