Trony: non ci sono paragoni!
Sono un cliente di Trony-Elettrocasa che in data 11 ottobre 2007, presso il Millennium di Rovereto, ha acquistato un telefonino Nokia 5300.
Dopo 10 giorni l’apparecchio si è rotto (non funzionava più l’audio) e l’ho immediatamente riportato in negozio.
L’ addetto presente al banco vendita mi ha detto che l’apparecchio non poteva essere cambiato, essendo passati i canonici 8 giorni dalla data di acquisto, previsti dal contratto,oltre i quali non è più possibile chiedere la sostituzione dell’oggetto acquistato.
Ho compilato quindi il modulo necessario per la riparazione e ho chiesto che mi venisse consegnato un telefonino di cortesia.
Il giovane commesso mi ha detto che in sede non esisteva in carico nessun telefonino e che l’eventuale consegna poteva essere effettuata solo in casi eccezionali. A suo dire io non rientravo nella categoria di quelli che potevano godere di questo privilegio. Per fortuna un altro addetto al banco che seguiva la nostra conversazione ha ripreso il giovane collega, a quanto pare inesperto e mi ha consegnato un telefonino di cortesia, sistemato sotto il banco di vendita.
Dopo circa 37 giorni sono stato avvisato dell’arrivo del telefonino riparato. Dopo averlo ritirato, questo ha funzionato per tre giorni, poi si è rotto nuovamente (stesso difetto di audio).
Il giorno 22 novembre sono perciò ritornato presso il punto vendita e ho riconsegnato il telefonino per la riparazione; nel contempo mi è stato dato un telefonino di cortesia "Sando", senza la memoria espansa.
Ho gentilmente chiesto la riparazione con urgenza - che mi è stata garantita dagli addetti con la frase "Faremo il possibile", perché senza un telefonino con memoria espansa (interna al telefono spedito in riparazione) non ho la possibilità di avere i numeri di telefono registrati su di essa e questo, per la mia professione, è un notevole disagio.
Forte della garanzia di urgenza dichiarata dagli addetti al banco vendita, sono tornato il 13 dicembre (20 giorni dopo). Ma il telefonino non c’era.
Gli addetti, gentilmente, dopo aver fatto una fotocopia del secondo atto di consegna del telefonino per richiesta riparazione (datata all’ormai lontano 22 novembre), mi hanno voluto rassicurare, dicendomi nuovamente: "Faremo tutto il possibile, fra pochi giorni avrà il suo telefonino".
Sono ritornato il 20 dicembre, dopo 7 giorni. Il telefonino non c’era.
Ho allora chiesto un colloquio con il vice direttore, dal quale mi sono sentito dire, sempre molto gentilmente: "Che vuole farci, è colpa della terzializzazione del servizio riparazione, noi non possiamo farci niente". Inaudito!
Io non ho fatto nessun contratto con ditte riparatrici. Ho acquistato e pagato un telefonino dalla Trony/Gruppo Elettrocasa e, dopo tre mesi, la sedicente "azienda leader del commercio di apparecchiature elettroniche Trony", non è ancora in grado di riconsegnarmelo riparato!
Io so che mi diranno: "Lei è il classico cliente pretenzioso. Ce ne sono tanti sa, come lei. Acquistano le cose senza prendere conoscenza delle norme commerciali e nemmeno del contratto di acquisto, come è sicuramente nel suo caso; poi si lamentano. Queste cose sono scritte sul contratto, anche se so che è lungo, quasi illeggibile, perché è scritto a piccoli caratteri: per usare poca carta, perché, sa, noi siamo sensibili all’ambiente; l’effetto serra, il biossido di carbonio, la deforestazione…"
Giusto: le norme bisogna conoscerle bene ed i contratti bisogna leggerli, dall’inizio alla fine, e chi non lo fa è fesso e, come tale, ne porta le conseguenze, come chi Le scrive.
E pensare che, seppur definito come sopra, sono un discreto cliente di quella ditta. A memoria, nelle due sedi di Trento e Rovereto, ricordo di avere acquistato da Elettrocasa/Trony: due P.C. Pentium, due lavatrici, un apparecchio televisivo, una macchina fotografica reflex Canon 400D, un lettore CD, un rasoio elettrico, due telefonini Nokia, un’affettatrice, un televisore Sony da 40 pollici. Si faccia il conto e poi si aggiunga almeno un 30%, per gli acquisti che in questo momento non ricordo bene.
Per la Trony, l’espressione "cambio della merce" nel caso di una situazione incancrenita come la mia proprio non esiste?
Infatti, ora che anche le feste sono passate, io non ho ancora il mio telefonino; ma a questo ho rimediato. Ho acquistato un nuovo telefonino perfettamente funzionante. Non da Trony, naturalmente.
Quando finalmente arriverà il mio telefonino riparato, frutto delle grandi fatiche degli addetti della ditta incaricata per la riparazione (la famosa terzializzata!), se lo tengano. Lo considerino un mio regalo di Natale, mio malgrado in ritardo.
P. S. Ah, dimenticavo. Per quello che riguarda il cellulare di cortesia Sando, lo riconsegnerò appena possibile adeguandomi ai tempi, alla correttezza e alla professionalità dimostrata da tutti i lavoratori del gruppo Trony.