Portaborse al Mart?
Se la vicepresidente giocherella con gli incarichi (vedi il box L’amico architetto), il presidente Dellai si trastulla con le poltrone: traslocando i propriporta borse a ruoli dirigenziali negli enti parapubblici. L’ultimo caso riguarda l’attuale segretaria di Dellai, Giorgia Floriani, in corsa, secondo il Trentino, per la poltrona di vice-presidente del Mart. L’indiscrezione del quotidiano ci è stata confermata. E sarebbe solo l’ultimo di una serie di analoghi episodi di disinvolta gestione del potere. Ricordiamo Alessandro Dallatorre, catapultato dalla segreteria del Presidente all’Itc, ora Fondazione Kessler, con ruoli di dirigenza (vedi Un portaborse a capo della ricerca trentina?). Dallatorre infatti si comporta da vero presidente dell’Istituto: ne gestisce diversi aspetti, in primis i rapporti col personale, dal quale difatti viene chiamato "Presidente Uno", per distinguerlo dal "presidente" di diritto, il prof. Andrea Zanotti. Sul ruolo e stipendio di Dallatorre il consigliere Bondi ha presentato da mesi due interrogazioni in Consiglio Provinciale, senza ottenere risposta. "Il termine sarebbe due mesi – ci dice – Se Dellai continua a non rispondere mi rivolgo alla Corte dei Conti".
A Dallatorre, alla segreteria di Dellai era succeduto Andrea Polito. Che poi è passato a Trentino Sviluppo (ex Agenzia dello Sviluppo) come "responsabile della comunicazione". Ma era uno specchietto per le allodole: dopo un paio di mesi ha assunto ruoli (e stipendio) dirigenziali.
A Polito, presso Dellai e la sua agenzia di collocamento, subentrò appunto Giorgia Floriani. Ora il suo ipotizzato passaggio al Mart assume caratteristiche un po’ grottesche. Infatti, mentre Dallatorre di Dellai era un vero consigliere, e se ne andò quando si rese conto di essere ormai inascoltato; e mentre Polito era un bravo segretario, la Floriani invece dal Presidente non si è fatta apprezzare. E Dellai quindi utilizzerebbe il Mart come "refugium peccatorum".
Ecco: gli enti funzionali, nell’ottica dellaiana, sono luoghi per piazzarvi i fidi, o scaricarvi gli inadeguati. Mastella non è lontanissimo. Ma la Floriani non si illuda: al Mart della zarina Belli non esiste il ruolo di vicedirettrice. L’imperatore non ha vice, ma solo servitori.