Chiedilo a Diogene
Carla: “Caro Tersite, ti amo. Mi dai il tuo numero?”
Cara Carla, Tersite non c’è più. È stato fatto fuori, non era abbastanza cinico. Adesso ci sono io, mi chiamo Diogene e te lo dico subito: il mio numero in giro non lo do.
Michele: “Sono restato disoccupabile per la crisi. Sono insperato. Cosa potrebbi fare?”
Un corso di italiano.
Sandro: “Mio figlio, di 17 anni, ha una ragazza fissa. Lei è più grande di lui, ha 19 anni. La porta a casa spesso. Mi sembra prematuro. Anche perché ho scoperto che fanno l’amore. Li sento ogni volta che lui la porta in camera sua, la sera. Mia moglie dorme, e io li sento. Sono imbarazzato. Cosa dovrei fare?”
I cazzi tuoi, per cominciare. Poi sveglia tua moglie e datevi da fare pure voi...
Paola: “Il mio vicino di casa, un nordafricano davvero attraente, in ascensore mi guarda e sorride. Se fosse italiano, avrei già flirtato con lui. Ma è nordafricano, magari pure islamico... Però, cavoli, mi piace un sacco. Insomma, sono combattuta. Cosa mi consigli di fare?”
Fagli un favore: lascialo perdere.
Franco: “Io e Linda adesso conviviamo, e per ora stiamo benone così. Però i miei nonni vorrebbero che ci sposassimo, in chiesa. I miei suoceri vorrebbero che ci sposassimo, non importa dove. I miei genitori vorrebbero un nipotino. Che fare per resistere a queste pressioni?”
Dite che vi siete mollati, ma che continuate a convivere da coinquilini. Vedrai che nessuno vi romperà più le palle.
Ernesta: “Lavoro in Provincia, sono la segretaria di un pezzo grosso, so una serie di cose che farebbero scoppiare uno scandalo... Ma voglio almeno 100mila euro per darvele”.
Cara, sapevi che l’unica Ernesta in Provincia sei tu? Faremmo presto a girare al tuo capo la tua lettera. Ma dicci subito quello che sai, e noi non lo faremo...
Gigi: “In fabbrica si sa che si respirano veleni. Ma cosa vogliono? Che li denunciamo e poi restiamo senza lavoro?”
No, che domande! Continua pure a lavorare. Così, quando ti diranno che hai un tumore, potrai consolarti col tuo bel posto di lavoro, fisso e sicuro.