“Il giuoco delle parti”
di Luigi Pirandello, con Geppy Gleijeses, Marianella Bargilli, Leandro Amato. Regia di Elisabetta Courir.
Tratto dalla novella “Quando s’è capito il giuoco”, la commedia debuttò in scena a Roma nel 1918 e con la sua scrittura drammatica e allo stesso tempo comica ribadisce il concetto pirandelliano di una condizione umana fatta di isolamento in un mondo senza amore, nella inevitabile constatazione della risibilità dei nostri comportamenti. Una visione delle cose esemplificata dall’uovo: quello che conta è l’interno, ma quello che si vede esteriormente è il guscio, che va buttato via. Sicché, come Pirandello scrisse in una lettera, “chi ha capito il giuoco non riesce più a ingannarsi; non può più prendere né gusto né piacere alla vita”.