Dopo lo sfratto istituzionale del 9 novembre, la sinistra trentina cerca casa. In Val di Non c’è n’è già una: si chiama, appunto, “Casa della Sinistra e degli Ecologisti”. Gianco Zueneli, uno degli “abitanti”, ci ha raccontato come è nata, come opera e dove vuole arrivare.
Sempre più residenti in Val di Non manifestano il loro disagio: “I fitofarmaci usati per le mele ci tolgono la libertà di vivere”. Di fronte a documenti che provano
le irregolarità e gli eccessi nell’uso delle sostanze chimiche, gli amministratori rispondono timidamente. E i produttori fanno spallucce.